Aeroporto e tangenziale: tornano i comitati del no
Una trentina di ecologisti a San Giacomo. Brancalion: danni ambientali
Due iniziative ieri a Bolzano: in zona Rafenstein - funivia di San Genesio un gruppo di cittadini (tra cui l’ex assessore Roland Atz) chiede di rivedere il punto d’accesso al nuovo tunnel sotto ponte Tondo. All’aeroporto proteste di una trentina di ambientalisti in occasione del secondo atterraggio del Boeing.
BOLZANO Con l’aeroporto «opeerativo» tornano a farsi vivi i comitati contrari all’infrastruttura di San Giacomo. Ieri è atterrato (sorvolando la città da Nord a Sud), per ripartire oggi, il Boeing 737 che ha portato nel capoluogo la squadra di calcio della Repubblica Ceca, e nella stessa giornata una manifestazione di protesta ha radunato una trentina di persone.
Ad organizzare l’iniziativa, alla quale hanno partecipato anche esponenti dei Verdi, Argante Brancalion coordinatore dei comitati «no airport» del capoluogo al tempo del referendum del 2016. «Bisogna fare qualcosa contro l’arrivo di questi aerei — sottolinea —. Il Boeing, con questa pista, è riuscito a partire ed atterrare. Significa che, appena sarà allungata, mezzi simili potranno farlo in tranquillità, mettendo a rischio l’ambiente». Sott’accusa, riguardo il primo volo, anche il numero esiguo di persone. «Trenta passeggeri — prosegue — sono stati trasportati con un mezzo che pesa 50mila chili per soltanto poco più di 600 chilometri: da Praga a Bolzano. Questo non va assolutamente bene sotto il punto di vista della salute del pianeta e, quindi, nostra. E dire che ormai in Europa sta passando l’idea di limitare i voli sotto le tratte con meno di duemila chilometri».
Per il futuro Brancalion pensa di far ripartire la battaglia” contro l’aeroporto e i grandi aerei, ridando vita anche al Comitato di Laives. «Oggi (ieri) — rimarca — siamo qui, magari non in tanti, ma era importante dare un segnale. Dopo l’estate, Covid permettendo, convocheremo un’assemblea per ripartire e formulare delle proposte e fare pressione sulla Provincia». Ma l’aeroporto intanto riparte: sabato 12 giugno charter per Olbia e Lamezia, lunedì 14 primo collegamento tra Bolzano e Roma Fiumicino operato da Skyalps con velivoli Dash 8-400.