Oggi l’ordinanza: ai tavoli in più di quattro solo con il Corona pass
Kompatscher: presto stesso sistema per le discoteche
Nessun decesso e più guariti che nuovi contagiati. Con l’epidemia che rallenta, oggi il presidente della Provincia Kompatscher firmerà l’ordinanza che allenta ancora le regole: via libera a pranzi e cene con più di 4 persone ma solo per chi ha il Corona pass. Kompatscher: «Un incentivo a vaccinarsi, presto le stesse regole varranno anche per i concerti e le discoteche».
Ventisei positivi, nessun decesso e situazione sanitaria stabile. Il bollettino delle ultime 24 ore e i dati contenuti nel report Gimbe indicano chiaramente un rallentamento dell’epidemia in Alto Adige, nonostante qualche difficoltà nella campagna vaccinale. Ed è in un contesto di miglioramento che il presidente della Provincia Arno Kompatscher si prepara oggi a firmare l’ordinanza che allenta ulteriormente le regole.
Le cifre
Il report della Fondazione Gimbe indica una situazione in netto miglioramento. Tra il 26 maggio e il 1 giugno sono scesi i casi attualmente positivi per 100.000 abitanti e diminuiscono anche i nuovi casi rispetto alla settimana precedente.
Questo anche se la media giornaliera di test è leggermente più alta rispetto alla media nazionale: solo ieri sono stati effettuati 407 tamponi e 906 test rapidi che hanno consentito di individuare 26 positivi. A questi si aggiungono gli oltre 1,2 milioni di test nasali effettuati nelle scuole e nelle aziende i cui risultati però non confluiscono nel conto dei positivi in quanto il test non è riconosciuto in Italia.
Buone notizie anche per quanto riguarda le guarigioni: nelle ultime 24 sono 35 le persone che hanno superato il Covid con il totale da inizio pandemia che sale a 72.600, il numero di casi attivi che scende a 656. Buona anche la situazione sotto il profilo sanitario : attualmente si contano 15 ricoveri in ospedale, 3 in terapia intensiva e 12 in isolamento tra Colle Isarco e Sarnes. Secondo i dati del Gimbe la saturazione è tra il 3 ed il 4%, cifre lontanissime da quelle di poche settimane fa quando la terapia intensiva era al limite
L’ordinanza
In questa situazione Kompatscher si appresta a firmare la nuova ordinanza che prevede un ulteriore allentamento delle regole. Non è ancora il momento di togliere la mascherina ma dalla Ffp2 si passa a quella chirurgica. E allentamenti ci saranno anche per bar, ristoranti, cinema e teatri che potranno assegnare tutti i posti disponibili a patto di richiedere il corona pass al momento dell’ingresso. E lo stesso varrà per bar e ristoranti che potranno andare oltre il limite delle quattro persone previsto a livello nazionale.
«Seguiamo il modello del governo con qualche aggiustamento: ad esempio — spiega il governatore altoatesino — sarà consentito sedere al tavolo con più di quattro persone ma soltanto con il Corona pass. Non si tratta — aggiunge Kompatscher — di una forzatura rispetto alla linea decisa a Roma ma di una misura di buon senso che ho proposto anche nella Conferenza Stato Regioni. Del resto il governo ha già previsto una norma analoga per matrimoni e riunioni familiari. A breve credo che sarà estesa anche al resto del Paese».
Kompatscher rivendica la scelta di continuare a puntare sul corona pass: un modo per convincere chi non ha ancora fatto il vaccino. «Presto — fa notare il Landeshauptmann — non avremo più il problema di avere pochi vaccini per cui dobbiamo trovare incentivi: il corona pass per uscire a cena con gli amici può essere una soluzione per convincere chi è ancora un po’ scettico sulla vaccinazione».
Presto la regolamentazione potrebbe essere estesa anche ad altri settori, come le discoteche o i concerti. «Nel giro di un paio di settimane
Il governatore «Dobbiamo trovare incentivi per convincere gli scettici a fare il vaccino»
ci saranno altri allentamenti e la ratio sarà questa: con il
Corona pass si potrà andare
ovunque. L’obiettivo — aggiunge Kompatscher — è tenere bassi i contagi, se il virus continua a circolare anche in estate rischiamo di ritrovarci rossi in un attimo. Adesso è il momento di accelerare con i vaccini per non essere costretti a chiudere di nuovo. Altrimenti — conclude — rischiamo che in autunno la situazione sfugga di nuovo di mano».
I frontalieri
Intanto arriva un allentamento anche per i frontalieri. Mercoledì il ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato l’ordinanza che abolisce l’obbligo di tampone o quarantena per chi abita a meno di 60 km dalla frontiera e si ferma all’estero meno di 24 ore. L’ordinanza, valida fino al 30 luglio, si applica alle Regioni a statuto speciale e alle Province autonome Trento e Bolzano.