L’Ordine dei medici: «Importante il vaccino contro l’influenza»
La ripresa dei contagi impone il rispetto rigoroso delle regole anti Covid-19, a maggior ragione alla vigilia della ripresa delle scuole. Non una raccomandazione di maniera per Monika Oberrauch (nella foto) che sottolinea come proprio l’adozione di provvedimenti severi, abbia permesso di contenere l’epidemia. «La situazione è nettamente migliorata a partire da maggio — osserva la presidente dell’Ordine dei medici di Bolzano — grazie alle misure rigide adottate». Il virus, però, non si è indebolito, come testimoniato dalla crescita delle positività, in parte rilevante nei luoghi turistici. «Al momento tutti dobbiamo convivere con la malattia — sottolinea Oberrauch —. La minor mortalità è dovuta ad un abbassamento dell’età media dei nuovi contagiati e a un miglioramento delle terapie». Diversi indicatori fanno temere che in autunno possa verificarsi una nuova ondata. «Bisogna individuare velocemente i nuovi focolai e procedere con le diagnosi — spiega la presidente dell’Ordine —. Va evitato ogni contatto superfluo, come assembramenti, soprattutto in luoghi chiusi, viaggi all’estero e contatti ravvicinati tra persone. Va seguita una scrupolosa igiene delle mani, indossata la mascherina nei luoghi pubblici, mantenuta la distanza interpersonale e attuato l’auto isolamento ogni qualvolta si presentino sintomi influenzali». Anche le istituzioni devono fare la propria parte. «Va garantita nelle strutture sanitarie la massima tutela del personale. Mai come quest’anno la vaccinazione antinfluenzale è importante anche per evitare che l’influenza stagionale si sovrapponga alla seconda ondata del virus».