«Frei.Wild», contestazioni in Germania
Concerto nel giorno del compleanno di Hitler, la rock band sotto accusa
Hanno organizzato un concerto nel giorno del compleanno di Hitler e la città di Flensburg non gli ha concesso lo spazio. Così i Frei.Wild hanno suonato in campagna ma i contestatori sono arrivati lo stesso.
BOLZANO I Frei.Wild sono di nuovo al centro delle polemiche in Germania. La band brissinese è finita nel mirino insieme alla polizia del Brandeburgo per una foto che ritrae alcuni agenti insieme ai musicisti mentre fuori andava in scena la solita contestazione di un gruppo di militanti antifascisti al grido di «Basta spazi per estremisti e populisti». La rock band brissinese è da anni nel mirino per la violenza di alcuni testi ma anche perché considerata molto vicina all’estrema destra neonazista.
Il gruppo ha reagito con un lungo post su facebook in cui attacca «pseudomoralisti e buonisti». «Siete i protagonisti della nostra canzone “Land der Vollidioten (il paese degli idioti)» si legge sulla pagina della contestata rock band sudtirolese.
Ma non è a Prenzlau che si è verificato il caso più eclatante. Philipp Burger e soci infatti hanno fatto rotta verso la città di Flensburg per esibirsi ad una «festa della primavera» che, curiosamente, cadeva proprio nel giorno del compleanno di Hitler. Una coincidenza che non è passata inosservata tanto che, dopo le proteste, la città ha negato loro l’utilizzo della Flensarena. A quel punto la band ha ripiegato su una location in campagna.
Insieme ai fan però sono arrivati anche i contestatori che, circondati dalla polizia, hanno disturbato pacificamente il concerto con slogan e musica. Anche in questo caso la replica del gruppo non si è fatta attendere. Sulla pagina facebook della band è comparsa una foto dei contestatori. «I fascisti di sinistra usano la stessa retorica di Hitler» si legge sulla pagina della band accanto a una foto della contestazione. Lo scontro sembra destinato a durare ancora a lungo.