Merano, Zeller sfiducia Rösch: «Fa solo danni»

Karl Zeller è un fiume in piena alla conferenza stampa convocata dalla Svp di Merano, presenti anche l’Obmann locale Andreas Zanier e i due assessori Frötscher e Strohmer, per ribattere alle dichiarazioni rese dal Sindaco Rösch al sito d’informazione Salto.bz. «Rösch è simpatico e ama scherzare e ha grande capacità di r ascriversi meriti che non ha — esordisce Zeller —. Questa volta ha però passato il segno avendo la sfacciataggine di dire che nel programma provinciale Lega-Svp si sono accolti punti “che noi abbiamo iniziato” ha testualmente dichiarato. Una falsità inaudita che noi della Svp non possiamo tollerare dal momento che da decenni ci stiamo occupando di portare avanti questi temi». Si parla di ippodromo e del suo passaggio alla Provincia in cambio di un sostanzioso intervento per finanziarne la ristrutturazione e la cessione al Comune dell’ex ospedale Böhler, dell’areale delle caserme, della circonvallazione, del centro di mobilità, dell’ampliamento di Trauttmannsdorf, della zona sportiva e della sede di Alperia collegata a ricerca e università. «Sono tutti temi che noi abbiamo portato avanti quando Rösch non era nemmeno Sindaco — continua Zeller — ma ciò di cui non riesco a capacitarmi è che Rösch con tutta questa disponibilità da parte della Provincia, che ci è costato fatica riuscire ad ottenere, non muova un dito. Sono i sindaci che si devono dare da fare per presentare progetti e lui invece resta immobile. Per l’ippodromo in particolare, è un anno che Kompatscher aspetta e non ha ancora ricevuto nulla. Crede forse Rösch che questa disponibilità sia eterna? Parla della circovallazione nord-ovest — ancora Zeller — come di una sua idea: non ricorda forse che i Verdi l’hanno osteggiata per anni. L’areale delle caserme sarà un nuovo quartiere nel bel mezzo di una città, una chance unica e lui aspetta». Con una situazione di questo genere ci si chiede come mai la Svp non stacchi la spina: «Non avrebbe senso — replica Zeller — Rösch ha ancora un anno per attuare i punti del programma che non ha attuato e dubito che sarà capace di farlo. Nel 2020 spiegheremo ai meranesi quante occasioni abbiamo perso per causa sua». Con le sue esternazioni Rösch, secondo l’ex senatore, si è dato la zappa sui piedi: «Al parlamentino Svp di Nalles, due giorni fa, i sindaci e così si è dovuto limare il testo finale togliendo qualche riferimento a Merano».