C’è Peschiera Il Neruda ci prova

Dopo il grande successo in rimonta contro Brescia, la sfida di stasera alle 21 porterà al palazzetto Maso Hilber di San Giacomo di Laives l’Orotig Pescheria Ponti Veronesi ha il sapore della grande occasione per la Maia Dentis Neruda Bolzano. C’è la possibilità di inanellare un bis che sarebbe benzina pura prima della lunga sosta natalizia. Il coach Andrea Bollini ha trovato a Brescia variazioni di attacco e un apporto omogeneo da parte di tutte le bocche da fuoco della squadra. Ecco perché la formazione dovrebbe tornare a costruirsi sulla regia di Braida, il braccio pesante di Fogagnolo all’opposto, i tamburi battenti di Waldthaler e Ianeselli di banda, il muro solido Fiabane-Pecoraro al centro con Callegaro (o Montali) ad arpionare felinamente i palloni nel ruolo di libero. La buona salute di molte delle giovani è stata certificata anche dalla bella vittoria in settimana dalla squadra Under 18 contro la capolista Neugries. La classifica continua ad essere deficitaria con un dodicesimo posto che oggi significherebbe playout. La salvezza, però, dista solo un punto e una vittoria potrebbe portare la squadra fuori dalle secche. L’Orotig arriva a Bolzano con l’entusiasmo di chi ha conquistato due vittorie nette in due derby (3-0 in casa contro Tecnovap Verona, 0-3 in trasferta contro Cerea) che si sommano alle altre affermazioni in campionato contro Arco Riva del Garda, Spakka Verona e Torri di Quartesolo. Peschiera, insomma, è una squadra che difficilmente sbaglia con chi è attardato in classifica e questo deve far alzare il livello di attenzione delle bolzanine. In classifica le Bulls venete sono seste con 16 punti, in piena corsa playoff con il primo posto a disposizione lontano solo 4 lunghezze (Volta Mantovana, 20 punti). Nell’ultima sfida l’allenatore Mori ha proposto la diagonale Zandoná-Iachemet. Top scorer è stata D’Este con 10 punti.