Corriere dell'Alto Adige

Itas Alperia, esame Carugate «Sfida delicata, non voglio black out»

- Carlo Cecino

Ultima partita dell’anno per Basket Club e Pallacanes­tro Bolzano, che vorranno concludere il 2018 nel migliore dei modi. L’Itas Alperia (20.30 al PalaMazzal­i) affronta Basket Carugate. Il team del coach Roberto Sacchi, che ha ceduto solamente nel finale nell’ultimo turno contro la capolista Costa Masnaga, sa che stasera è una partita alla portata, tuttavia il tecnico bolzanino mette in guardia l’intero ambiente: «Anche se hanno 8 punti, (4 in meno dell’Itas ndr) Carugate è una squadra partita con altre ambizioni. Saranno agguerrite e atlete come Gambarini, Maffenini e Molnar sono di ottimo livello per l’A2».

Lo stesso Sacchi si augura che le sue ragazze restino dentro la gara per tutti i 40 minuti e non incappino in nessun black out mentale durante la partita: «Dobbiamo essere brave a non farci prendere dal panico, perciò spero che stasera si ottengano due punti importanti, così da fare un bel regalo di Natale ai tifosi».

Anche le Acciaierie Valbruna cercherann­o il successo per terminare l’anno col sorriso (ora c’è una pausa di due settimane e il campionato riprenderà il 5 gennaio). Le ragazze di Pezzi, che non vincono da più di un mese, hanno vissuto un 2018 da montagne russe: a maggio la fantastica cavalcata culminata con la promozione in A2, poi le difficoltà arrivate dalla nuova categoria. Solo 2 vittorie in 12 partite e ultimo posto in classifica. Questa sera (ore 18 al PalaWalthe­r), le Sisters proveranno a scacciare la paura di vincere, consapevol­i che il tempo per risollevar­si non manca. Avversario di giornata la Delser Crich Udine, sesta in graduatori­a.

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In campo Alexia Desaler

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