Kompatscher frena gli scettici «San Genesio, solo un’idea»
LA FUNIVIA CONTESTATA
BOLZANO «Ribadisco che in Giunta provinciale non si è mai discusso né di progettazione, né di costi, né di finanziamento, ma solo di idee sulle possibili varianti tecniche in grado migliorare l’efficienza dell’impianto. Allo stesso modo non vi è nessuna decisione su un possibile tracciato o su uno spostamento della stazione a valle verso la città: sui media sono stati pubblicati dei rendering che hanno spaventato la popolazione, in maniera anche comprensibile».
Ad affermarlo è stato il presidente della giunta provinciale Arno Komaptscher, intervenendo a proposito delle polemiche sollevate dall’ipotesi che la Provincia abbia già deciso costi e progetti per una nuova funivia che colleghi Bolzano a San Genesio partendo dai Prati del Talvera.
Il presidente Kompatscher, inoltre, ha sottolineato che «ogni passo, così come già accaduto sino ad ora, verrà fatto in accordo con le due amministrazioni comunali interessate, ovvero Bolzano e San Genesio, e coinvolgendo la cittadinanza. Si tratta di analizzare la fattibilità di determinate ipotesi, valutando al meglio pro e contro. Il nostro obiettivo è quello di fare in modo che la funivia di San Genesio diventi un impianto in grado di attrarre pendolari, escursionisti e turisti, e che soprattutto sia sostenibile dal punto di vista sia economico che paesaggistico».
Un progetto che ha fatto rumore e ha creato un forte malumore nei cittadini di Bolzano perché a quanto risultava non sembrava essere stato coinvolto il Comune di Bolzano, tanto che i cittadini avevano dato vita il 4 aprile a una comitato per il No alla funivia, ovvero il «Comitato Prati del Talvera — Sant’Antonio», senza connotazioni o finalità partitiche o politiche di alcun tipo. In pochi giorni il comitato ha raccolto oltre un centinaio di adesioni e la settimana scorsa è arrivato addirittura a tremila firme contro la realizzazione di questo progetto.
«Mentre la stragrande maggioranza di noi cittadini e delle amministrazioni si vede costretta a fare letteralmente i conti con le conseguenze di severi tagli alla spesa pubblica in settori vitali per la collettività e per i singoli — sostengono i promotori del Comitato — quali ad esempio la sanità, l’istruzione, i servizi sociali e altro, la Giunta provinciale dell’Alto Adige a fine 2015, due giorni prima di Natale, ha approvato con delibera n. 1534 lo stanziamento iniziale di 25,4 milioni di euro per la nuova funivia di San Genesio e fissato le caratteristiche tecniche dell’opera».
Il piano «Impianto che deve attrarre pendolari e turisti Ogni passo verrà discusso»