Terme di Garniga, primo sì all’hotel a quattro stelle
Bortolotti: bando entro l’anno per la ristrutturazione. Investimento pubblico di due milioni
TRENTO Primo via libera della Provincia al rilancio delle terme di Garniga. Il servizio Turismo di Piazza Dante ha infatti rilasciato l’ok (tecnicamente «visto di corrispondenza») al progetto per i lavori di ampliamento, ristrutturazione e adeguamento finalizzati alla riqualificazione e alla riapertura dell’ex albergo «Terme bagni di fieno Monte Bondone», che avrà quattro stelle.
«Dei molti pareri che occorrono per partire — spiega Claudio Bortolotti, presidente di Garniga terme spa — quello della Provincia è il primo arrivato. Stiamo lavorando per aprire il complesso nell’estate del 2017».
Regia e soldi pubblici
Un investimento pubblico di oltre due milioni di euro (l’azionariato è composto principalmente da Patrimonio del Trentino e da Trentino sviluppo, ndr) per un albergo a quattro stelle in una stazione termale sul monte Bondone, in tempi di stretta finanziaria per Piazza Dante, richiede un supplemento di spiegazioni. «A Garniga — spiega Bortolotti — c’è una tradizione termale unica nell’arco alpino, attraverso l’erba fresca delle Viote. Il progetto di rilancio è una grande opportunità per Garniga, visto che verrà aperta una struttura con 32 camere e il complesso termale darà lavoro a venticinque persone».
I privati ci sono
La società ha già firmato un precontratto con «Trento facility spa», che si è impegnata a realizzare una ricerca in partnership con la Fondazione Mach di San Michele all’Adige per trovare ulteriori fondamenti scientifici all’azione dei principi attivi dell’erba del Bondone, già emersi da alcuni dati sperimentali. La gestione della struttura termale sarà messa a gara, ma «Trento facility spa» ha già garantito che «se non vi sarà alcuna offerta sarà lei stessa a gestire il complesso per un periodo di nove anni rinnovabili per altri nove», spiega Bortolotti.
La ristrutturazione avrà per oggetto, oltre che l’albergo, un restyling completo della zona terme e del ristorante. Il budget complessivo per l’operazione è di circa tre milioni di euro e la realizzazione dell’hotel a quattro stelle ne richiederà «poco
più di due», dice Bortolotti.
La burocrazia
Il Comune di Garniga dovrà approvare l’autorizzazione edilizia una volta che il progetto definitivo, inviato venti giorni fa a tutti gli enti che dovranno esprimersi, tra cui la Provincia, avrà ricevuto il parere positivo. «Nel frattempo — spiega il presidente di Garniga terme spa — sta per essere predisposto anche il progetto esecutivo. Contiamo entro la fine dell’anno di perfezionare il bando e indire la gara, che sarà aggiudicata nei primi mesi del 2016». L’ultima stagione di attività delle terme di Garniga risale al 2011.