Trentino jazz Autunno Da Galante a Amy Denio Le note diventano arte
Torna «Trentino Jazz Autunno», il circuito di eventi musicali che interessa l’intera provincia. Da oggi fino al 12 dicembre sarà possibile assistere a una produzione del tutto innovativa, che vede coinvolti numerosi attori: dal Mart di Rovereto all’Opera universitaria, dal comune di Brentonico al Well Cafè. «La collaborazione con altre realtà è la spina dorsale del nostro lavoro – spiega il direttore artistico Emilio Galante – Quest’anno abbiamo deciso di lasciare uno spazio rilevante alla produzione di nuovi progetti realizzati attraverso una continua ricerca e sperimentazione di nuovi linguaggi».
Tre produzioni del festival si terranno all’interno delle sale espositive del Mart: alcune opere contemporanee saranno rese vive da musiche composte appositamente per l’occasione. Per gli artisti (Nicola Fazzini, Emilio Galante, Simone Zanchini e Gabriele Evangelista) si tratterà di suonare le opere, e il pubblico avrà la possibilità di «ascoltare le immagini». In particolare, le opere interpretate sono di Giacomo Balla, Carlo Carrà, Giorgio De Chirico, Giorgio Morandi, Massimo Campigli, Pompeo Borra, Bill Viola, Mario Schifano e Agostino Bonalumi. E non è tutto: il Mart continua a essere protagonista e il 12 dicembre, infatti, ospiterà un evento «fuori dagli schemi». Mara Pieri (voce recitante) e il Sonata Islands Trio (Emilio Galante, Andrea Dulbecco e Salvatore Maiore) racconteranno la vita di un ermafrodito, ispirati al lavoro di Jeffrey Eugenides (Middlesex). «Il tema invita a una riflessione su un aspetto della sessualità sempre esistito – commenta Galante – e parlarne all’interno dell’attuale contesto sociale ci sembra veramente importante”.
Ospite del festival sarà anche Amy Denio che, dopo aver scritto per cinema, teatro e danza lavora attualmente con le Tiptons, un «leggendario quartetto di sax di sole donne». «Amy sarà protagonista di un progetto alt chamber rock – spiega il direttore – ispirato ad alcune poesie di Pablo Neruda, messe in musica da lei stessa».
E infine, il Trentino Jazz Autunno si presente anche come la possibilità per il comune di Brentonico di «riprovarci con il jazz». L’ultima edizione dello storico festival dell’Altopiano dei fiori si era tenuta nel 2003. «Ora Brentonico Jazz riprende con nuovo slancio e vigore – commenta Quinto Canali, assessore alla cultura – e nuove piste artistiche e civili da indagare e percorrere».