Il quarto Btp Valore raccoglie 11,2 miliardi
Si chiude con una raccolta totale superiore a 11,2 miliardi di euro il collocamento del Btp Valore,il bond a cedole crescenti pensato dal Tesoro per le famiglie italiane. Si tratta della quarta emissione di questo tipo: il titolo ha una durata di 6 anni (scadenza nel maggio del 2030) e cedole pagate trimestralmente che crescono dal 3,35% annuo dei primi tre anni al 3,90% dei tre anni successivi. Al rendimento cedolare si aggiunge un premio fedeltà dello 0,8% (0,7% nell’emissione precedente) per chi ha acquistato il bond all’emissione e lo manterrà in portafoglio fino alla data del rimborso. Considerando anche il contributo del premio fedeltà il rendimento medio dell’obbligazione sarà del 3,792%, di poco superiore al 3,77% del Btp Valore numero tre collocato nel marzo scorso.
Ieri nell’ultimo giorno di sottoscrizione gli ordini hanno sfiorato quota 35mila per un ammontare complessivo di raccolta di 970 milioni. Di conseguenza l’ammontare complessivo delle sottoscrizioni da parte dei risparmiatori risulta pari a 11,226 miliardi per un totale complessivo di 384.295 contratti.
In occasione dell’ultimo giorno di offerta della precedente emissione le richieste si erano attestate a 1,3 miliardi, mentre gli ordini totali avevano raggiunto i 18,3 miliardi.
Per questa quarta edizione, lanciata ad appena due mesi dalla chiusura dell’analogo bond a cedole crescenti, il Tesoro aveva indicato un obiettivo di raccolta di circa 10 miliardi peraltro ampiamente superato. Dal punto di vista dei risparmiatori che hanno sottoscritto il titolo si è trattato di una occasione utile per arricchire il portafoglio con una obbligazione pubblica di durata intermedia e con tassi competitivi in uno scenario di rendimenti di mercato calanti, in vista degli imminenti tagli dei tassi che potrebbero essere decisi dalla Bce già a partire dal mese di giugno.