Fiorentina ko Il Bologna agguanta l’Atalanta
BOLOGNA La lezione impartita dal Profe Motta alla Fiorentina è di quelle difficili da dimenticare. Il Bologna infila la terza vittoria consecutiva, aggancia al quarto posto l’Atalanta (che deve recuperare la gara con l’Inter) e azzoppa la corsa all’Europa dei viola, scivolati a 5 punti dai rossoblù e ora con il confronto diretto a sfavore. Il Bologna è un’orchestra capace di suonare senza mai stonare, la squadra di Italiano è invece uno spettatore imbambolato davanti allo spettacolo dell’avversario. Nel giorno in cui il gioiello Zirkzee si prende una pausa, a firmare la vittoria è l’altro dioscuro rossoblù, Orsolini. L’attaccante, in odore di Nazionale, apre la Fiorentina a inizio primo tempo con un classico del suo repertorio: partenza dalla fascia, taglio in mezzo e palla piazzata in buca d’angolo: terzo gol in tre giorni.
La Fiorentina non risponde ai comandi, sbanda dopo un inizio pieno di promesse non mantenute e non ha mai modo di impensierire Ravaglia, il portiere di riserva schierato a sorpresa da Motta. Orsonaldo su punizione trova il bis, annullato dalla Var per un fuorigioco millimetrico di Posch. La partita è viva solo nel risultato, il Bologna la domina e legittima nella ripresa sbagliando più di un’occasione. Il raddoppio arriva nel recupero con Odgaard, danese pescato al mercato di gennaio e, pure lui, al secondo gol di fila. Il Bologna corre per la Champions, Motta non si scompone: «Alla fine manca tanto». I rossoblù però non sono più una sorpresa ma una realtà.