Audi Q8, una tuttofare dalle prestazioni record

Divora dossi, buche e qualunque asperità incontri sulle colline tra Bologna e Reggio Emilia. E poi affronta curve e tratti veloci con l’attitudine da vera sportiva. Audi Q8 conferma la sua versatilità: sa affrontare anche off-road impegnativi, grazie a un assetto che varia di 90 mm, e può «decollare» se scatena tutta la cavalleria. L’offerta include due motori turbodiesel TDI fino a 286 cavalli, un benzina da 340 cavalli e, per sognare, la variante S da 507 cavalli. Una potenza associata alla tecnologia mild-hybrid a 48 Volt che permette su 100 km di risparmiare 0,5 litri di carburante. L’abitacolo è comodo e completo, ma non confusamente iperaccessoriato come (troppo) spesso vuole la scuola dell’infotainment roccocò. La tecnologia c’è, eccome, ma non grida la sua presenza e ha sempre una vera funzione. Così il virtual cockpit con visualizzazione full HD introduce le sagome delle altre vetture e l’Audi smartphone interface permette il download diretto di app molto diffuse come Spotify o Youtube con incluso lo streaming video. Poi ci sono fari a Led Audi Matrix HD intelligentissimi: con spot laser che illumina a 700 metri e permette la personalizzazione della firma luminosa con quattro design diversi sia all’anteriore sia al posteriore, dove fari Oled segnalano un ostacolo a meno di 2 metri. Per quanto riguarda l’estetica: rinnovato il design del logo dei quattro anelli bidimensionale, introdotta la serigrafia del nome del modello sul montante B, ridisegnato il frontale — con prese d’aria ampie e inserti a «L» — che sottolinea la muscolarità del Suv coupé. E poi ci sono tre verniciature inedite, tra cui blu Ascari e oro Sakhir, e cinque nuovi design per i cerchi in lega, da 21 a 23 pollici. Prezzi da 91 mila euro.