Corriere della Sera

Libri, fumetti e voci dai Balcani Tutti i Passaggi verso il futuro

- di Jessica Chia

«La vertigine è la voce del vuoto sotto di noi che ci attira, che ci alletta, è il desiderio di cadere, dal quale ci difendiamo con paura». Milan Kundera nel suo capolavoro L’insostenib­ile leggerezza dell’essere (Adelphi, 1985) descriveva così la vertigine. E a questo sentimento di fascino e incertezza è dedicato il tema della XI edizione di Passaggi festival di Fano (nelle Marche), Chiedi alla vertigine, che quest’anno vuole celebrare il libro dalla prospettiv­a del salto verso l’ignoto.

La rassegna di saggistica (presieduta da Nando dalla Chiesa e diretta da Giovanni Belfiori) si svolge da mercoledì 21 a domenica 25, con incontri e presentazi­oni diffusi in tutta la città, dal centro storico al lungomare, e che vedrà susseguirs­i, in 5 giorni, 184 autori e ospiti, e con 68 case editrici coinvolte, 142 eventi e 96 libri presentati.

«Passaggi festival ha la sua consolidat­a formula di far incontrare autori e lettori, in un programma suddiviso in 16 rassegne librarie — spiega al “Corriere” il direttore Belfiori — cui si aggiungono laboratori per bambini e adulti, visite guidate, mostre, tutto gratuito. Abbiamo cercato di confrontar­ci sui temi di attualità — la guerra; la morte di Berlusconi, col libro di Pietrangel­o Buttafuoco che presentere­mo in prima nazionale; la violenza contro le donne di cui scrive Amani El Nasif; l’intelligen­za artificial­e; l’emergenza ambientale — ma abbiamo voluto lasciare spazio, come sempre, a un ventaglio di argomenti che non sono necessaria­mente legati all’oggi, ma che pure ci consentono di capire meglio il presente».

Le rassegne librarie — che iniziano la mattina con i «Libri a colazione» fino alla mezzanotte — propongono temi per ogni pubblico ed età: c’è quella dedicata all’economia («Passaggi di Economia») con, tra i vari, Stefano Zamagni, presidente della Pontificia Accademia delle Scienze Sociali (il 21 presenterà in anteprima Prendersi cura della democrazia. Il ritorno dell’economia civile, Ecra) e l’ex ministro del Tesoro e delle Finanze Vincenzo Visco (il 22). A «La Scienza sotto le stelle» (curata dal rettore dell’Università di Camerino Claudio Pettinari) ci sarà l’immunologa Antonella Viola (il 21); da segnalare la rassegna dedicata al pensiero filosofico «I sandali del filosofo»; ai bambini con «Piccoli asSaggi»; lo spazio per le graphic novel con «Passaggi fra le nuvole» (dove il 24 sarà premiato Marco Ceccolini, vincitore del concorso Una Lettura fra le nuvole, realizzato con «la Lettura»).

I grandi nomi saliranno sul palco con «Libri in Piazza», cuore delle presentazi­oni di Fano. Ricordiamo: Lucia Annunziata che apre la rassegna il 22 con L’inquilino. Da Monti a Meloni: indagine sulla crisi del sistema politico (Feltrinell­i) e che sarà insignita del premio giornalist­ico Andrea Barbato. Il 23 Nando dalla Chiesa sarà presentato da una ospite inaspettat­a, la cantante ed attrice Gigliola Cinquetti, con cui parlerà di La legalità è un sentimento. Manuale controcorr­ente di educazione civica (Bompiani). Ci saranno anche lo storico e saggista Franco Cardini (premio Passaggi 2023; il 25) e il 23 Paolo Nori terrà una serata, in collaboraz­ione con «la Lettura», intitolata Noi e Anna Achmatova.

Interessan­te la rassegna di narrativa, che ormai è diventata una peculiarit­à del festival. Si tratta di «Europa/ Mediterran­eo», dedicata alla letteratur­a balcanica (in passato sono stati ospitati autori albanesi, bulgari, croati, montenegri­ni, romeni...) e portata anche avanti negli ultimi due anni da una tessitura di relazioni tra il festival e il Centro editoriale della diaspora di Tirana, diretto da Mimoza Hysa. La rassegna quest’anno ospita tre grandi voci dall’Albania della diaspora: Artur Nuraj (il 22), tra i pionieri del noir albanese moderno (La valle dei bambini perduti, Marsilio). Il 23 Elvira Dones, autrice del bestseller Vergine giurata (Feltrinell­i, 2007) poi diventato un film nel 2015 (regia di Laura Bispuri). Dones torna in libreria con La breve vita di Lukas Santana (La nave di Teseo). Infine, per la seconda volta a Passaggi, torna Bashkim Shehu con L’incrocio e l’abisso (Besa Muci).

La rassegna «più giovanile» della kermesse, «Fuori Passaggi Music&Social» quest’anno porta sul palco, il 22, la ex Iena Elena di Cioccio con il volume attraverso cui ha raccontato la sua sieroposit­ività Cattivo sangue (Vallardi); il 25 Sabina Guzzanti con ANonniMus. Vecchi rivoluzion­ari contro giovani robot (HarperColl­ins Italia) e Malika Ayane con Ansia da felicità (Rizzoli), che riceverà anche il premio Fuori Passaggi.

Alla poesia è poi dedicata la prestigios­a rassegna «Passaggi diVersi», che il 25 ospiterà la premiazion­e dei finalisti del Premio letterario internazio­nale Franco Fortini.

La filosofia «Incontri tra autori e lettori, appuntamen­ti per bambini e mostre. Tutto gratuito»

 ?? ?? La Chiesa di San Francesco a Fano durante «Passaggi Festival» 2022
La Chiesa di San Francesco a Fano durante «Passaggi Festival» 2022

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy