Libri, fumetti e voci dai Balcani Tutti i Passaggi verso il futuro
«La vertigine è la voce del vuoto sotto di noi che ci attira, che ci alletta, è il desiderio di cadere, dal quale ci difendiamo con paura». Milan Kundera nel suo capolavoro L’insostenibile leggerezza dell’essere (Adelphi, 1985) descriveva così la vertigine. E a questo sentimento di fascino e incertezza è dedicato il tema della XI edizione di Passaggi festival di Fano (nelle Marche), Chiedi alla vertigine, che quest’anno vuole celebrare il libro dalla prospettiva del salto verso l’ignoto.
La rassegna di saggistica (presieduta da Nando dalla Chiesa e diretta da Giovanni Belfiori) si svolge da mercoledì 21 a domenica 25, con incontri e presentazioni diffusi in tutta la città, dal centro storico al lungomare, e che vedrà susseguirsi, in 5 giorni, 184 autori e ospiti, e con 68 case editrici coinvolte, 142 eventi e 96 libri presentati.
«Passaggi festival ha la sua consolidata formula di far incontrare autori e lettori, in un programma suddiviso in 16 rassegne librarie — spiega al “Corriere” il direttore Belfiori — cui si aggiungono laboratori per bambini e adulti, visite guidate, mostre, tutto gratuito. Abbiamo cercato di confrontarci sui temi di attualità — la guerra; la morte di Berlusconi, col libro di Pietrangelo Buttafuoco che presenteremo in prima nazionale; la violenza contro le donne di cui scrive Amani El Nasif; l’intelligenza artificiale; l’emergenza ambientale — ma abbiamo voluto lasciare spazio, come sempre, a un ventaglio di argomenti che non sono necessariamente legati all’oggi, ma che pure ci consentono di capire meglio il presente».
Le rassegne librarie — che iniziano la mattina con i «Libri a colazione» fino alla mezzanotte — propongono temi per ogni pubblico ed età: c’è quella dedicata all’economia («Passaggi di Economia») con, tra i vari, Stefano Zamagni, presidente della Pontificia Accademia delle Scienze Sociali (il 21 presenterà in anteprima Prendersi cura della democrazia. Il ritorno dell’economia civile, Ecra) e l’ex ministro del Tesoro e delle Finanze Vincenzo Visco (il 22). A «La Scienza sotto le stelle» (curata dal rettore dell’Università di Camerino Claudio Pettinari) ci sarà l’immunologa Antonella Viola (il 21); da segnalare la rassegna dedicata al pensiero filosofico «I sandali del filosofo»; ai bambini con «Piccoli asSaggi»; lo spazio per le graphic novel con «Passaggi fra le nuvole» (dove il 24 sarà premiato Marco Ceccolini, vincitore del concorso Una Lettura fra le nuvole, realizzato con «la Lettura»).
I grandi nomi saliranno sul palco con «Libri in Piazza», cuore delle presentazioni di Fano. Ricordiamo: Lucia Annunziata che apre la rassegna il 22 con L’inquilino. Da Monti a Meloni: indagine sulla crisi del sistema politico (Feltrinelli) e che sarà insignita del premio giornalistico Andrea Barbato. Il 23 Nando dalla Chiesa sarà presentato da una ospite inaspettata, la cantante ed attrice Gigliola Cinquetti, con cui parlerà di La legalità è un sentimento. Manuale controcorrente di educazione civica (Bompiani). Ci saranno anche lo storico e saggista Franco Cardini (premio Passaggi 2023; il 25) e il 23 Paolo Nori terrà una serata, in collaborazione con «la Lettura», intitolata Noi e Anna Achmatova.
Interessante la rassegna di narrativa, che ormai è diventata una peculiarità del festival. Si tratta di «Europa/ Mediterraneo», dedicata alla letteratura balcanica (in passato sono stati ospitati autori albanesi, bulgari, croati, montenegrini, romeni...) e portata anche avanti negli ultimi due anni da una tessitura di relazioni tra il festival e il Centro editoriale della diaspora di Tirana, diretto da Mimoza Hysa. La rassegna quest’anno ospita tre grandi voci dall’Albania della diaspora: Artur Nuraj (il 22), tra i pionieri del noir albanese moderno (La valle dei bambini perduti, Marsilio). Il 23 Elvira Dones, autrice del bestseller Vergine giurata (Feltrinelli, 2007) poi diventato un film nel 2015 (regia di Laura Bispuri). Dones torna in libreria con La breve vita di Lukas Santana (La nave di Teseo). Infine, per la seconda volta a Passaggi, torna Bashkim Shehu con L’incrocio e l’abisso (Besa Muci).
La rassegna «più giovanile» della kermesse, «Fuori Passaggi Music&Social» quest’anno porta sul palco, il 22, la ex Iena Elena di Cioccio con il volume attraverso cui ha raccontato la sua sieropositività Cattivo sangue (Vallardi); il 25 Sabina Guzzanti con ANonniMus. Vecchi rivoluzionari contro giovani robot (HarperCollins Italia) e Malika Ayane con Ansia da felicità (Rizzoli), che riceverà anche il premio Fuori Passaggi.
Alla poesia è poi dedicata la prestigiosa rassegna «Passaggi diVersi», che il 25 ospiterà la premiazione dei finalisti del Premio letterario internazionale Franco Fortini.
La filosofia «Incontri tra autori e lettori, appuntamenti per bambini e mostre. Tutto gratuito»