Twitter, Musk primo socio con il 9,2%. Il titolo decolla a Wall Street
Elon Musk, a sorpresa, diventa il primo azionista di Twitter con il 9,2% del capitale e il titolo del social network vola a Wall Street, dove ieri è arrivato a guadagnare oltre il 30%, superando i 51 dollari sul Nyse a un paio d’ore dalla chiusura. Un documento inviato all’autorità di controllo dei mercati americani (Sec) ha svelato che il cinquantenne fondatore di Tesla e SpaceX ha accumulato 73,5 milioni di azioni di
Twitter, pari a un controvalore di 2,9 miliardi di dollari ai valori di venerdì sera (ora molto di più). Di colpo, l’uomo più ricco del pianeta, con un patrimonio di 273 miliardi di dollari, secondo l’Indice dei miliardari di Bloomberg, aggiornato quotidianamente, ha superato non solo la partecipazione del fondatore ed ex Ceo Jack Dorsey, ma anche le quote in mano al fondo d’investimento Vanguard (8,8%) e a Morgan Stanley (8,4%). Musk conta oltre 80 milioni di seguaci su Twitter, il suo strumento preferito per comunicare con il mondo. Meno di due settimane l’imprenditore ha lanciato un sondaggio con un tweet per chiedere se il social network aderisce ai principi della libertà di parola. Dopo che più del 70% ha votato di no, Musk ha perciò chiesto se fosse necessaria una nuova piattaforma, dicendo che stava pensando «seriamente» di crearne una propria. Un altro tweet celebre: nell’estate del 2018, Musk ha pubblicato un messaggio in cui assicurava di avere risorse adeguate per togliere Tesla dalla Borsa, influenzando l’andamento del titolo e sollevando un mare di polemiche. Dopo un altro incidente, all’inizio del 2019, ora i tweet di Musk direttamente legati a Tesla devono essere pre-approvati dalla Sec.