Corriere della Sera

La disperazio­ne del sindaco «Un safari tra la mia gente Ci hanno uccisi per rabbia o per divertimen­to»

- Di Greta Privitera

Il primo cittadino: «In alcune strade le persone sono state portate negli scantinati e sparavano a chi usciva a cercare acqua e cibo. Prima di ricostruir­e voglio dare un nome a ogni vittima»

L’ultima foto che circola nelle chat è quella di una famiglia trucidata. Si vede un lettone e quattro corpi. In basso c’è la figlia, avrà 6 anni. È senza vestiti, le mani legate da quella che sembra una garza bianca, la stessa che le avvolge la bocca e il mento. Non si vede il volto, ma solo il buco del proiettile dritto nel cuore. «Perché questa cattiveria?», si chiede Anatoly Fedoruk, dal 1998 sindaco di Bucha, la città a 37 chilometri da Kiev diventata il teatro dell’inimmagina­bile. Il bilancio delle vittime non è ancora chiaro, «ma si parla di centinaia di persone trucidate, torturate, buttate in fosse comuni», racconta Fedoruk.

Ora dove si trova?

«A Bucha. Non abbiamo né linea, né elettricit­à, né gas. La temperatur­a è sotto zero».

Aveva capito che si trattava di un massacro?

«Sì, ma non pensavo che la mia gente sarebbe stata uccisa per divertimen­to o per rabbia. I russi hanno sparato a tutto ciò che si muoveva: passanti, persone in bicicletta, alle auto con la scritta “bambini”. Bucha è la vendetta dei russi alla resistenza ucraina».

A Mosca dicono che sono immagini false.

«Che vengano qui di personon na a vedere di chi sono le armi, di chi sono le mani, da quanti giorni i corpi giacciono nelle strade».

Lei ha visto prima di tutti le immagini che hanno sconvolto il mondo.

«Non le scorderò mai. Hanno trasformat­o intere parti della città in un campo di concentram­ento. Le persone sono state chiuse negli scantinati per settimane, senza acqua e cibo. Chi usciva a cercarne veniva ucciso».

Cosa la fa arrabbiare di più?

«Il cinismo. Questo è il secondo esercito al mondo, dei profession­isti. Ma siccome sono riusciti nell’operazione militare hanno organizzat­o un “safari” sui civili».

I media russi, rilanciati dai social, la accusano di non aver segnalato subito il massacro quando ha annunciato la liberazion­e della città, come prova di una messa in scena. Cosa risponde?

«Questo lo apprendo da lei, è assurdo. La città è stata tagliata fuori dal mondo per settimane. Solo quando l’hanno liberata abbiamo potuto vedere la realtà e renderci conto della dimensione dell’orrore. Appena ho visto e capito ho raccontato».

Lei dove ha passato quest’ultimo

mese?

«A casa mia. Un giorno i soldati sono entrati e mi hanno puntato una mitragliat­rice alla testa. Hanno chiesto di me ma non mi hanno riconosciu­to, non avevo il passaporto. Poi sono stato ospitato dai cittadini».

Zelensky è venuto da voi. «Il suo sostegno è fondamenta­le. Ci serve anche quello dell’Europa e degli Usa. Speriamo che Putin e i suoi criminali vengano puniti».

Che cosa farà ora?

«Prima di ricostruir­e penso a dare un nome a ogni morto».

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 ?? ?? Prove La foto satellitar­e (Maxar Technologi­es, dal New York Times) di Bucha, sopra, risale all’11 marzo. Nei cerchi i corpi di alcuni civili poi ritrovati dopo la liberazion­e della città . Nelle due immagini piccole la posizione di tre corpi (cerchi bianchi) su via Yablonska: sopra, in un video girato il 2 aprile; sotto, in una foto satellitar­e risalente all’11 marzo. Si trovano nelle stesse posizioni
Prove La foto satellitar­e (Maxar Technologi­es, dal New York Times) di Bucha, sopra, risale all’11 marzo. Nei cerchi i corpi di alcuni civili poi ritrovati dopo la liberazion­e della città . Nelle due immagini piccole la posizione di tre corpi (cerchi bianchi) su via Yablonska: sopra, in un video girato il 2 aprile; sotto, in una foto satellitar­e risalente all’11 marzo. Si trovano nelle stesse posizioni
 ?? ?? Al centro, una mano emerge da una fossa comune a Bucha, a nordovest di Kiev. A sinistra e a destra la commozione di Volodymyr Zelensky durante la visita di ieri nella città
Al centro, una mano emerge da una fossa comune a Bucha, a nordovest di Kiev. A sinistra e a destra la commozione di Volodymyr Zelensky durante la visita di ieri nella città
 ?? ?? Anatoly Fedoruk Sindaco di Bucha, compirà 50 anni a maggio
Anatoly Fedoruk Sindaco di Bucha, compirà 50 anni a maggio
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Il dolore del presidente
 ?? ?? (Afp/Ap)
(Afp/Ap)

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