Il ritorno di Cadillac con il Suv XT4 in stile «europeo»
Che Cadillac sia uno dei nomi più nobili dell’industria nordamericana è cosa nota agli europei, ma più che altro per le innumerevoli comparsate del marchio nei film provenienti da oltreoceano. Di conoscenza diretta del prodotto ce n’è sempre stata poca. In passato General Motors ha tentato di spingere le Cadillac in Europa, ma mai con una vera convinzione. Adesso che invece il colosso americano si è per lo più tirato fuori dal mercato europeo, il prodotto giusto c’è: si chiama
XT4 (foto) e in Italia la sua distribuzione - con tutti i crismi dell’ufficialità - è stata affidata al Gruppo Cavauto di Monza (MB) che coordina un gruppo di concessionari raggruppati sotto il cappello American Division (americandivision.it). La XT4 è un suv - di ottima fattura e con uno stile in linea con i gusti europei - che per dimensioni, motorizzazioni e prezzi si inserisce nel segmento dove operano, tanto per fare qualche esempio, Audi Q3, BMW X1, Jaguar E-Pace, Mercedes GLA,
Range Rover Evoque e Volvo XC40. Il design è moderno e originale quanto basta. Non stravagante come quello delle altre Cadillac. L’abitacolo è curato, razionale, ampio anche dietro e attrezzato in funzione delle aspettative del pubblico che frequenta la parte premium del segmento C-Suv per quanto riguarda dotazione e infotainment. Il cruscotto ha un’impostazione che piacerà ai tradizionalisti, con due strumenti circolari e un display centrale. Due i motori, entrambi di due litri e a quattro cilindri: turbodiesel da 174 CV (progettato nel centro GM di Torino) e turbobenzina da 230 CV. In tutti i casi il cambio è automatico a 9 marce e la trazione può essere anteriore oppure integrale permanente, con un sistema sofisticato che utilizza tre frizioni. I prezzi partono da poco meno di 38 mila euro e arrivano un po’ oltre i 51 mila, secondo la dotazione.