Corriere della Sera

Con lo scudetto 2020 anche il calcio è in «binge-watching»

- Di Aldo Grasso

Lo scudetto del binge-watching. Il campionato di calcio più pazzo del mondo si avvia alle partite conclusive (stagione stravolta, niente Pallone d’oro 2020). Giocare d’estate ogni tre giorni è pura follia, si alterano i valori, si richiede una concentraz­ione elevata cui i giocatori non sono abituati, l’esito tecnico è falsato ed è difficile trovare un senso a questi incontri senza pubblico: tant’è vero che gli ascolti tv sono vistosamen­te calati (colpa dell’indigestio­ne?). Bastava restringer­e le partite ai play-off e i play-out. Pensare alle coppe internazio­nali e soprattutt­o al prossimo campionato che si porterà dietro gli strascichi di questo.

Seguire le partite ogni tre giorni è vedere il calcio in modalità binge-watching (sulla falsariga di «binge-eating» e «binge-drinking», consumo esagerato di cibo e alcol) e consiste nella visione a dosi massicce, senza rispettare le scadenze settimanal­i. Esattament­e come è avvenuto nel mondo della serialità.

Lo streaming ha creato non solo un nuovo modo di vedere, ma anche nuovi modi di produrre e nuove abitudini. La modalità di visione sta diventando uno dei punti più cruciali della tv del futuro: l’audience più giovane, per esempio, non ha più l’abitudine di seguire i programmi secondo le regole del palinsesto, preferisce vedere in streaming quelli che interessan­o. C’è chi sostiene che il binge-watching è stata la pietra tombale dell’età dell’oro della serialità, perché ha ucciso la visione cultuale, la condivisio­ne e la scadenza settimanal­e (con tutto quello che comporta). Prima, con la tv lineare, avevamo estetica, meccanismi e convenzion­i; adesso abbiamo una visione quasi in «time lapse» che rende gli spettatori principalm­ente dei nerd.

Qualcosa del genere sta capitando con il calcio; non siamo più tifosi, siamo dei nerd del pallone, bisognosi almeno di una chat con gli amici perché la nostra propension­e alla vita sociale non si riduca vistosamen­te.

 ??  ?? SUPERQUARK Piero Angela
Riprende l’appuntamen­to di Rai1: gli spettatori sono 2.160.000, per una share del 11,6%
SUPERQUARK Piero Angela Riprende l’appuntamen­to di Rai1: gli spettatori sono 2.160.000, per una share del 11,6%
 ??  ?? COME SORELLE
Ece Uslu
La fiction dalla Turchia per Canale 5: la seguono 1.960.000 di spettatori, pari al 11,3% di share
COME SORELLE Ece Uslu La fiction dalla Turchia per Canale 5: la seguono 1.960.000 di spettatori, pari al 11,3% di share

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy