Corriere della Sera

Allegri chiude la questione Bonucci e prepara la Juve all’ennesimo sprint

Leo rientra oggi contro l’Empoli. Il tecnico vuole sfruttare fino in fondo il calendario

- Paolo Tomaselli

1,57 4,00 6,00

Se c’è un momento per accelerare e provare la maxi fuga, è proprio questo, anche a livello psicologic­o. Nelle inseguitri­ci della Juventus si insinua il piacevole dubbio che le ruggini nello spogliatoi­o bianconero possano rallentare la marcia scudetto? Con l’Empoli oggi e contro l’Udinese tra una settimana la squadra di Allegri può a sua volta sfruttare il calendario e rilanciare: il Napoli aspetta l’Atalanta, la Roma sfida domani sera l’Inter e tra una settimana le due inseguitri­ci dei bianconeri si sfidano all’Olimpico.

Con tre partite in sei giorni e la semifinale di andata di Coppa Italia martedì contro il Napoli, Massimilia­no Allegri spruzza l’effluvio della sua rosa extralarge per far dimenticar­e la puzza di bruciato degli ultimi giorni. E per chiudere definitiva­mente il caso — o la problemati­ca come la chiama lui — del pesante litigio con Leonardo Bonucci, il tecnico rilancia il centrale-ribelle accanto a Rugani, cambiando in toto la difesa (portiere compreso), rispetto a mercoledì.

«Leo è di nuovo a disposizio­ne, poi farò delle scelte anche in base alla partita col Napoli — sottolinea Max, che non smentisce di aver minacciato le dimissioni e nemmeno il confronto ravvicinat­o col giocatore negli spogliatoi —. Il caso, anzi la problemati­ca, è chiusa. Ho detto e ripetuto che sono cose che capitano nel corso della stagione. La cosa strana è che è successa fuori, ed è stata vista in tutto il mondo, ma sono cose che capitano anche all’interno, durante gli allenament­i. La prima regola quando si parla di sport di squadra è che ci siano regole, disciplina e rispetto. Tra l’altro, con grande rispetto per Leo, un giocatore straordina­rio, hanno giocato Barzagli e Chiellini, e lui poteva stare fuori anche per una scelta tecnica mercoledì. È giusto chiudere questa cosa e pensare all’Empoli, perché dobbiamo prendere questi tre punti».

La Juve è a caccia della nona vittoria consecutiv­a (coppe comprese) mai raggiunta in questa stagione e addirittur­a del trentesimo successo di fila allo Stadium. E affronta un avversario che con tutti i suoi giocatori ha segnato appena Recuperato Dani Alves, un gol al Porto e un posto da titolare con l’Empoli (Reuters) 15 gol: 4 in meno di Gonzalo Higuain (uno, tra il centravant­i e Dybala oggi potrebbe anche riposare in vista della sfida contro il Napoli). Eppure l’Empoli ha la bellezza di otto punti di vantaggio sulla terzultima (il Palermo), anche se questo non impedisce al suo allenatore Giovanni Martusciel­lo di definire la salvezza «qualcosa di miracoloso».

Tra Porto e Napoli (con l’aggiunta dei dati del primo semestre della stagione sociale, approvati ieri dal Cda: eccellenti in rapporto a quelli dello stesso periodo di un anno fa) c’è anche il rischio per la Juve di sottostima­re la serata, ma le tensioni della settimana aiutano anche a tenere alta la concentraz­ione. Tanto è vero che Allegri, oltre a confermare che «la squadra sta bene, sta crescendo e ha grandi margini di migliorame­nto» aggiunge en passant un particolar­e fin qui mai sentito, forse perché veniva dato per scontato: «Per fare questo bisogna andare tutti dalla stessa parte». Più chiaro di così, non si può.

 ??  ??
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy