7 giorni sul palco

SOVVERSIVO

Allarmi! Un gruppo di estremisti vuole sovvertire il potere costituito con la violenza: usa la rete per fare proseliti, mentre prepara fisicamente i corpi a fare la rivoluzione. Testo: Emanuele Aldrovandi; ideazione: Davide Sacco, Agata Tomsic (foto) (fino al 16, Arena del Sole, BO)

OSCURI LEGAMI

Enigma (niente significa mai

una cosa sola) Berlino, vent’anni dopo la caduta del Muro. Nello studio del professor Hilder (Silvano Piccardi, anche regista) piomba una sconosciuta (Ottavia Piccolo) a lui misteriosamente legata. Di Stefano Massini (fino al 9, Studio Melato, Milano)

MOVIMENTO E SUONO

Paradoxe Mélodie Nella sua creazione (foto) la coreografa Danièle Desnoyers incrocia movimento e suono, provocando l’incontro choc tra l’universo sonoro dell’arpa e il graffio contemporaneo della musica elettroacustica (7e 8, Fonderie Limone, Moncalieri, TO)

ROMAEUROPA

The Kindly Ones Il regista belga Guy Cassiers rilegge Le Benevole di Jonathan Littell, il discusso best seller che racconta l’Olocausto dal punto di vista di un carnefice, l’ufficiale delle SS Max Aue, che così si rivolge al pubblico: «Io sono come voi» (8e 9, Teatro Argentina, Roma)

MARATONA SHAKESPEARE

Complete Works: Table Top

Shakespeare La compagnia di teatro sperimentale Forced Entertainment mette in scena, in performance da 40/60 minuti ciascuna, tutta la teatrografia shakespeariana, facendo parlare banali oggetti d’uso quotidiano (dall’8 al 16, La Pelanda, Roma)

MIGRAZIONI

Human Cos’è l’Europa? Come leggere, ieri e oggi, le migrazioni? Lella Costa e Marco Baliani rispondono con uno spettacolo di teatro civile, evocando l’umano e la sua negazione. Costumi di Antonio Marras; musiche di Paolo Fresu (dal 7 al 14, Teatro Strehler, MI)

GROTTESCO

David è morto L’ultima creazione di Babilonia Teatri è il racconto surreale di una coppia di fratelli suicidi in una provincia lasciata a se stessa, dove si corre per non vedere quel che ci circonda (fino al 9; poi dal 22 al 27; Teatro delle Passioni, MO)