Pirenei e Antartide Per turisti avventurosi
In mezzo alle montagne senza bussola, a meno 80 gradi sul ghiaccio oppure una ultra maratona nello Yukon: un festival internazionale racconta chi sono i moderni esploratori. Per scoprire cosa si può fare ancora di eccezionale sul Pianeta Terra
Ascoltare le loro avventure e fare domande a chi ha attraversato i Pirenei senza gps o sfidato i -80 dell’Antartide per missioni scientifiche. Sfide razionali o metafisiche per chi le compie, sostenute da una rigida disciplina e da una dose di calcolata incoscienza per correre nei deserti o per sfidare vette over 7.000. Michele, Chiara e Stefano sono persone comuni che fanno cose eccezionali e che si raccontano agli «Adventure Awards Days» (da venerdì 30 a lunedì 3 ottobre; nel Garda Trentino www.adventureawards.it) dove s’incontrano Michele Graglia, l’ex modello ora ultra-maratoneta che ha vinto la Yukon Artic Ultra; Chiara Montanari, l’ingegnere italiana capo di quattro missioni sul Plateau antartico; Stefano Gregoretti, il trail-runner che ha corso tra i canyon dello Utah e dell’Arizona e fra i ghiacci dello Yukon. La seconda parte del titolo degli Awards dice il resto: «Festival Internazionale dell’Avventura e dell’Esplorazione» con luoghi sconosciuti del nostro pianeta, confutando l’idea di un mondo senza margini per la scoperta. Il messaggio degli ospiti è che la dimensione dell’avventura è altamente soggettiva e personalizzabile. L’esempio di Michele Graglia nella terra dei cercatori d’oro è d’ispirazione: i territori dello Yukon si possono percorrere (non di corsa) lungo il Chilkoot Trail (www.naturetoursyukon.com) che unisce Skagway al Bennet Lake in cinque giorni di cammino con ritorno in idrovolante.
Il business dell’adrenalina
Uno studio della George Washington University (School of Business www.gwu.edu) ha indagato il settore dei viaggi più o meno estremi dividendolo in soft e hard adventure: il volume d’affari internazionali è di 89 miliardi di dollari con americani, australiani e cinesi in testa ai big spender e con una prevalenza di over 50, persone che hanno a dispo-