Rissa fuori dal locale Dyson trauma cranico un mese di stop per il play di Torino
Dalla vittoria alla violenta aggressione. È la parabola di Jerome Dyson e Ian Miller, i due cestisti americani della Manital Auxilium Torino, protagonisti del successo a Pesaro nell’ultima giornata di campionato, aggrediti e picchiati in una rissa nella notte dell’Epifania fuori da una discoteca del capoluogo piemontese. Un episodio dai contorni non ancora completamente delineati che ha avuto conseguenze serie soprattutto per Dyson. Il playmaker, campione d’Italia lo scorso anno con la Dinamo Sassari, a Torino da fine novembre, ha rimediato un trauma cranico che lo costringerà a uno stop di un mese. Niente di grave, invece, per Miller che potrà riprendere ad allenarsi in pochi giorni. I fatti sono accaduti nella notte tra martedì e mercoledì: Dyson e Miller hanno trascorso la serata al Club 84, locale al Parco del Valentino. All’uscita, intorno alle 4 del mattino, i due sarebbero stati accerchiati da almeno quattro persone che li hanno malmenati. C’è stato anche un piccolo giallo perché per qualche ora il club non è riuscito a rintracciare i due atleti, che la mattina della Befana non si sono presentati in palestra per l’allenamento. Molto scossa la società: «Dal punto di vista umano c’è grande dispiacere per Dyson — sottolinea l’ad, Massimo Feira —. Ma c’è anche una forte arrabbiatura perché sono cose che non dovrebbero succedere a dei professionisti».