La strana delocalizzazione: fabbrica da Torino all’Emilia
Sciopero alla Defonseca. L’imbarazzo del Pd e del sindacato
Consilium e Star Capital, che si sono impegnati a restare nel capitale fino al 2017. Non di più.
Ma con l’arrivo nel maggio scorso di Gigante le cose si sono messe in moto con largo anticipo perché si sarebbero acuite le difficoltà di mercato e si sarebbe ravvisata la necessità di una svolta drastica. Il manager, che vanta un master ad Harvard e si professa ammiratore delle trasmissioni di Milena Gabanelli, ha in Emilia una concessionaria Mercedes e per questo forse vuole avvicinarsi a Bologna. I dipendenti Defonseca però non hanno intenzione di trasferirsi in Emilia se non nel numero di 3 o 4, il resto perderà il posto di lavoro. E per questo sciopera. Senza di loro l’azienda potrebbe assumere nuovo personale in Emilia e ricominciare daccapo anche se trattandosi non di addetti alla manifattura ma di personale amministrativo e ideativo la sostituzione non appare così facile.
Ma è davvero la delocalizzazione nella pianura padana il vero obiettivo dei proprietari della Defonseca oppure c’è dell’altro? La Filcams-Cgil torinese è molto preoccupata dal silenzio dei vertici aziendali mentre il sindaco di Casalecchio, Massimo Bosso (Pd), così come i sindacati locali sono in palese imbarazzo. Un’azienda che si trasferisce in tempi di crisi equivale a un terno al lotto se poi si tratta comunque di una leader di mercato l’apprezzamento aumenta ma farsi la concorrenza tra Torino e Bologna non è certo una cosa che possa rendere felici né il Pd né la Cgil.
«Abbiamo scritto all’azienda per sapere cosa sta succedendo — dice Sergio Dovana della Filcams torinese — siamo disposti a ragionare per far fronte alle difficoltà, ma vogliamo capire dov’è il problema. Il marchio è sempre apprezzato». Interpellato dal Corriere di Bologna il sindaco Bosso ha comunque ricordato come Casalecchio sia un sito industriale conveniente in fatto di costi e di viabilità («lo dice anche uno studio di Nomisma»). E se il ventilato trasferimento fosse un bluff per ridimensionare la Defonseca e mettere in vendita il solo marchio? Per ora è solo un’illazione ma il silenzio dei manager autorizza i cattivi pensieri.
L’azienda
La Defonseca è un’azienda fondata nel 1971 per la produzione di pantofole e scarpe da mare. La sua sede è a Leinì (Torino). L’azienda ha un fatturato di 46 milioni di euro
I lavoratori hanno segnalato che l’azienda potrebbe trasferirsi dal Piemonte all’Emilia e hanno scioperato: temono una imminente vendita del marchio