«Io, sul palco per tutte le platee con la preparazione di Belushi»
Giovanni a quella di paese, passando per il calcio: allo stadio di Bologna, infatti, portò cinque musicisti sfollati al concerto per la ricostruzione del dopo terremoto. E si è pure speso per la promozione del Carpi in serie A scrivendone l’inno.
«Tutte le situazioni sono uguali, non cambia nulla, devi sempre studiare e prepararti per farcela al meglio. Se succede, ti sei messo in valigia un’esperienza che potrà servirti per le volte future. I miei maestri sono Jannacci, Arbore, Mingardi, Belushi, gente che non si sentiva mai arrivata». Certo, un conto sono i tempi tiranni della diretta e un altro la libertà del concerto. «In televisione ti concentri, hai tre minuti per dire una cosa e lavori tutta la settimana per farlo bene, mantenendo quella spensieratezza — confida il cantante —, sul palco è tutto più semplice, hai due ore e se fai un errore lo puoi recuperare, la tv invece non ti perdona nulla».
Belli ammette di essere una persona molto insicura e che viene «fortunatamente» consigliata bene da moglie e amici. «Sul palco però è tutto sereno, non so, forse è la musica, mi viene naturale sia in tv e che on stage — ammette — o forse è la consapevolezza di Prima serata Paolo Belli (1962) con Milly Carlucci a «Ballando con le stelle» su Rai Uno. Venerdì 3 si esibisce a Cattolica, tappa del suo tour
La tappa Il nuovo tour di Paolo Belli «A me mi piace lo Swing (…e sottolineo a me mi)» fa tappa a Cattolica il 3 luglio. In scaletta, successi come «Ladri di Biciclette», «Dr Jazz & Mr Funk», «Sotto questo sole»
Periscope Una delle novità del tour 2015 di Belli è la componente
farà delle dirette su Periscope, l’applicazione che permette di condividere dei video in tempo reale aver realizzato un sogno enorme, mi sono ritagliato con tanti sacrifici la mia libertà e, averla conquistata, mi permette di avere una certa tranquillità».
Venerdì sera porterà in piazza i suoi classici «Ladri di Biciclette», «Hey signorina mambo», «Sotto questo sole» fino ad arrivare a «L’equilibrista», il singolo uscito a marzo che vede la partecipazione di altri due emiliani doc come Marco Ligabue e Beppe Carletti dei Nomadi. Ad accompagnarlo una band di undici elementi.
Sarà un appuntamento di allegria non solo per il pubblico della Notte Rosa: «Cattolica mi ricorda una notte particolare — rammenta — la notte in cui io e mia moglie ci siamo innamorati, abbiamo cominciato a parlare su una panchina in un giardino alle 9 di sera e alle 4 siamo andati a Riccione dove l’ho baciata per la prima volta, poi siamo rincasati, lei a Carpi e io a Reggio Emilia».
Eppure Belli riconosce di avere l’anima due volte divisa: tra Formigine, nel Modenese, dove è nato, e Reggio, dove è cresciuto per 20 anni; e poi tra l’Emilia e la Romagna, «il posto dove vorrei finire i miei giorni. Dr Jazz e Mr Funk l’ho scritta proprio per questo motivo, due personalità come me, una di qua e una di là dal fiume Secchia, ma anche tra l’Emilia e la Romagna. Ovviamente la Romagna è funk».