Putin telefona a Merkel e Hollande Ma in Ucraina è ancora strage
Accusato
Il russo Andrei Lugovoj, 49 anni, ex agente del Kgb, è il presunto responsabile della morte di Alexander Litvinenko : il primo omicidio al mondo commesso con il polonio. Ma per Mosca è un rispettabile uomo d’affari
Una conversazione telefonica fra Vladimir Putin, Angela Merkel e François Hollande non è riuscita a sbloccare i colloqui di pace tra le parti impegnate nel conflitto ucraino. E intanto sul terreno i combattimenti continuano su quasi tutto il fronte, con decine di morti e migliaia di sfollati. I leader di Russia, Germania e Francia si erano trovati d’accordo sul fatto che gli inviati delle parti in causa e i mediatori riuniti a Minsk dovessero almeno concordare un cessate il fuoco immediato. Ma nella capitale bielorussa invece gli interlocutori si sono lasciati senza alcun risultato, con recriminazioni e accuse reciproche. Leonid Kuchma, ex presidente ucraino e rappresentante del suo governo ha accusato i capi delle due autoproclamate repubbliche indipendentiste di Luhansk e di Donetsk di aver disertato l’incontro. I ribelli, in un loro comunicato, dicono che i loro «presidenti» saranno presenti solo se da parte di Kiev verrà inviato un rappresentante all’altezza, e non Kuchma. Inoltre affermano di non essere disposti a discutere di un cessate il fuoco se prima i