Testimoni
Dall’alto: lo scrittore Luigi Pirandello (1867-1936), Nobel per la letteratura nel 1934; fu pubblicato nel 1913
Il pittore Carlo Carrà (1881-1966) fu tra gli autori del futurista e tra gli esponenti del movimento; il
è del 1911
Franz von Stuck (18631928) è stato tra i fondatori del movimento «Secessione di Monaco»;
è del 1893 è una foto: ma la macchina fotografica o ciò che ne ha preso il posto è stata usata come uno specchio. È la pozzanghera di Narciso (nell’immagine sopra, l’opera di Caravaggio); è lo «specchio delle mie brame» delle fiabe popolari, che non serve a verificare la propria bellezza ma la propria esistenza. È il surrogato della televisione per chi non compare in televisione; ed è anche il surrogato del «cogito» di Cartesio, della sua prova di esistere: «Io penso dunque esisto». In quest’epoca: l’epoca dei selfie, per esistere non occorre riflettere. Basta riflettersi in qualcosa. «Io guardo la mia immagine, dunque esisto», e non sono nemmeno un signor nessuno: sono una star, come le donne e gli uomini che si vedono in televisione accanto al presidente del Consiglio, o accanto al Papa o al calciatore famoso. Ne ho le prove: i miei selfie con loro e con tanta altra gente, sia famosa che no. Il carattere del mio tempo è questo nuovo narcisismo, non studiato da Freud e da nessuno dei padri della psicoanalisi. Un narcisismo con un unico pensiero: «Fermi così».