PANE DI SEGALE E POI... FICHI SECCHI & NOCCIOLE
I lievitati talvolta possono far paura. Soprattutto quelli in cui è prevista la presenza della pasta madre, vista come un’entità multiforme spesso difficile da gestire e far crescere senza troppi sforzi. Questa ricetta è però presa dal libro di Davide Longoni pane in casa), il guru italiano della panificazione, e dunque dovremmo essere tutti abbastanza sicuri del risultato. Si tratta quindi di un pane davvero alla portata di tutti, anche di chi non lo ha mai realizzato in casa (anche se stento a credere che non siate mai stati tentati…). Da fare rigorosamente da soli senza dunque porsi tante preoccupazioni. Usare la farina di segale, infatti, aiuta molto. Non dovrete gestire un impasto troppo idratato ma un composto abbastanza compatto, facile quindi da lavorare e impastare. E realizzerete anche un piatto molto valido dal punto di vista organolettico.
Il pane di segale è un pane, infatti, che ha innumerevoli virtù. La segale è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle graminacee e non ha molta capacità di sviluppare il glutine. Ha un elevato contenuto di fibre ed è ricca di sali minerali e vitamine, specie del gruppo B. Inoltre possiede una efficace attività anti-arteriosclerotica tanto che sembra, infatti, che le popolazioni che si nutrono con pane di segale siano meno soggette a incorrere in malattie cardiovascolari.
Il tocco in più, in questa ricetta, è dato dalla frutta secca e dai fichi che abbiamo pensato di aggiungere all’impasto. Penso proprio che si tratti di una piccola coccola che può accompagnare una colazione sana o una merenda. E che rende questo pane perfetto, secondo me, anche per la stagione fredda che ci apprestiamo ad affrontare.