Dalla Capitale ad Amsterdam, approda a teatro il mito dell’«Interrail»: platea piena all’Off Off
Debutto fortunato l’altra sera quello di «Interrail» all’All Off Off Theatre di via Giulia, per la regia del talentuoso Riccardo D’Alessandro, scritto a quattro mani con Armando Quaranta. Una commedia dai toni leggeri ma al tempo stesso toccante, che vede protagonisti quattro giovani amici in quello che per alcune generazioni è stato viaggio «epico», appunto l’Interrail, sdraiati nelle cuccette di un treno senza riuscire a chiudere occhio, eccitati dal senso di onnipotenza tipico di quell’età ma anche spaventati per quel delicato passaggio che dalla spensieratezza del liceo porta dritti verso il mondo adulto, o meglio, che li mette davanti ai propri sogni e alle responsabilità che ciascuno ha soprattutto verso se stesso. Da Roma, punto di partenza, ad Amsterdam, quello di arrivo, ne succedono davvero delle belle, tra incidenti, sorprese e fuori programma, che però all’improvviso sembrano avere un senso. Ad applaudire e sostenere con entusiasmo i bravissimi e giovani attori Federica Torchetti, Andrea Lintozzi, Riccardo Alemanni e Leornardo Mazzarotto, c’erano anche tanti volti noti, fra cui il cantautore Fulminacci con l’attrice Lia Grieco, il conduttore radiofonico Marco Di Buono, il regista Tiziano Russo, Cristian Forte e Valentina Pesaresi, recenti protagonisti a «Uomini e Donne», e le giovanissime e bellissime attrici Francesca De Martini, Giulia Perulli, Gelsomina Pascucci, Celeste Savino e Chiara Vinci. In sala, divertiti, anche Lella e Fausto Bertinotti. Tanti anche i giovani che al termine si sono assiepati fuori dai camerini per le congratulazioni e i selfie insieme ai protagonisti. La piece resterà in cartellone fino al 10 marzo.