Dall’Eur al Torrino in bici Ecco la nuova ciclabile (realizzata in tre giorni)
Percorso da piazza Cina a viale Egeo. Gli altri progetti del Comune
Un sopralluogo, un disegno sull’asfalto e due operai con la verniciatrice. Ci sono voluti tre giorni per realizzare all’Eur Torrino quasi 4 chilometri di «ciclabile transitoria», la pista ecosostenibile aperta anche ai monopattini per facilitare gli spostamenti in città dopo l’emergenza Covid-19.
«Si tratta di un percorso di 3,8 chilometri che parte da piazza Cina e arriva in viale Egeo — ha spiegato ieri la sindaca Virginia Raggi —. Questo è solo uno degli itinerari del nostro piano straordinario da 150 km di nuove corsie dedicate alle bici che stiamo portando avanti in tutta la città». La lunga striscia gialla sulla destra della larga carreggiata dei veicoli, che diventa obliqua agli incroci per segnalare l’intersezione, è in deroga (per decisione del governo) al Codice della strada che prevede ciclovie con una parte pedonale, un divisorio di sicurezza e la traccia sulle strade a scarsa viabilità (e bassa velocità) dei veicoli. Ma il timore del traffico ingolfato dopo il ritorno al lavoro, l’apertura dei bar e ristoranti e la libera circolazione delle persone, ha messo d’accordo tutti i partecipanti durante le commissioni capitoline che si sono svolte nei giorni scorsi con associazioni di bikers, tecnici e amministratori.
«Grazie a un iter semplificato infatti – ha fatto notare la sindaca – riusciremo in tempi rapidi ad ampliare notevolmente la rete delle ciclabili». Il progetto anti traffico e smog, che ha visto già decine di chilometri di piste realizzate a Milano come a Berlino e in tante città europee, si va a sommare ai programmi intermodali come quello a San Giovanni con bike park alla fermata della metro e nuove corsie preferenziali per bus.
«Una volta completato il primo cantiere — aveva detto Raggi dieci giorni fa — proseguiremo in tempi rapidi con altre ciclabili come il prolungamento della pista già esistente su via Tuscolana, da piazza Cinecittà a largo Brindisi, e la nuova corsia da piazza dei Giureconsulti fino a Porta Cavalleggeri. E ancora il prolungamento della ciclabile su via Nomentana, fino a piazza della Repubblica, e i nuovi itinerari da piazza Pio XI a Colli Portuensi e da Fonte Laurentina a via Cristoforo Colombo».
Alcune ciclabili si uniranno a quelle del «bilancio partecipativo», approvato lo scorso ottobre dal Campidoglio su proposte online dei cittadini, per un valore complessivo di 20 milioni. Tra i progetti messi in campo ci sono le «cuciture» tra piste esistenti in Prati, come quella di viale delle Milizie che raggiungerà piazza Belle Arti per continuare adiacente a Villa Borghese ai Parioli, mentre verso la zona Nord congiungerà via Cipro con Monte Ciocci e la ciclopedonale di Monte Mario.