Lozzi si candida al Campidoglio
La presidente del VII Municipio: sì, stiamo pensando al Comune
Monica Lozzi, presidente 5S del VII Municipio, AppioTuscolano, si dice che si candida come nuova sindaca, è vero?
«È vero che ci stiamo pensando».
Stiamo? Lei e chi?
«La mia squadra, i miei assessori. Anzi, in verità l’idea all’inizio è venuta da loro…».
E poi si è convinta anche lei?
«Ho detto va bene, visto che il gruppo funziona, ragioniamoci. Premettendo che in caso - al centro dovrebbe esserci un piano, un progetto, un’idea di città».
E Raggi dovrebbe ricandidarsi?
«Non voglio aprire una polemica con la sindaca, non è questo che mi interessa, io appunto vorrei parlare delle cose, dei progetti».
E allora - fin qui - quali progetti ha sbagliato, secondo lei, la sindaca?
«Ha lavorato bene sul debito, ritagliando più capacità di spesa. Ma non è stato fatto abbastanza in termini di riorganizzazione della macchina amministrativa. C’è un tale affollamento di competenze che Roma è ingovernabile: o riaccentri tutto, tagliando la parte politica nei Municipi, o decentriamo davvero».
Sarebbe questa la sua bandiera per la campagna, il decentramento?
«Certo, ma non solo, pensiamo alla mobilità: noi siamo passati da 6 a 38 chilometri di ciclabili, abbiamo aperto zone 30, siamo gli unici ad aver realizzato gli attraversamenti pedonali rialzati».
Ma perché questo passo in avanti proprio adesso, cos’è successo?
«Io mi aspettavo un ragionamento complessivo su Roma, speravo che tutti ci mettessimo attorno a un tavolo per interrogarci e decidere».
Invece cos’è successo?
«Che da un po’ di giorni qua ognuno va in ordine sparso, senza nessuna condivisione: la Lombardi (consigliera regionale M5S, ndr) lancia l’idea di un accordo col Pd, la Raggi interviene sulla sua ricandidatura, allora anche io dico: qui potremmo avere un progetto da mettere sul tavolo».
Sarebbe a favore di un accordo M5S-Pd?
«No. A Roma dovrebbe presentarsi un candidato con un buon programma e nessun simbolo, sostenuto da una civica che a quel punto può raccogliere fette di voto più ampio, del M5S o del Pd».
Perché una lista solo Cinque stelle sarebbe perdente?
«A Roma il Movimento ha fatto tante cose ma sicuramente poteva fare meglio».
Tra lei e la Raggi ci sono stati malintesi pubblici, addirittura sui social si sono pizzicati anche i vostri mariti, sembra che non vi prendiate molto…
«Che siamo agli antipodi è vero. Io sono una persona più pragmatica e più operativa, lei forse ha dimostrato di non saper tenere bene la squadra, ma credo che alla fine i malintesi siano stati alimentati anche da chi gestisce la sua comunicazione: noi qua facciamo tante cose, ma se alla fine vogliono prendersi i meriti loro…».
«In questa città il Movimento ha fatto tante cose ma sicuramente poteva fare meglio»
❞
Su Raggi C’è un tale caos di poteri che Roma non è governabile
Pensa alla demolizione delle villette dei Casamonica?
«Anche: tutto l’iter è nostro, ma è pur vero che il Comune ci ha messo i vigili, quindi ecco, bastava un “noi” in più».
Allora, quando scioglie la riserva?
«Aspettiamo questi stati generali del Movimento».