Roma spietata a Crotone Solo pari con il Bologna, la Lazio adesso è quinta
Lazio quinta dopo il pari col Bologna: solo 4 punti nelle ultime 4 gare all’Olimpico
El Shaarawy e Nainggolan firmano il successo della Roma a Crotone (2-0) e confermano la squadra al terzo posto in classifica. Delude ancora la Lazio, fermata all’Olimpico dal Bologna (1-1): i biancocelesti ora sono quinti, scavalcati dall’Inter. Sit-in anti Var, mille tifosi ieri sotto la Figc.
Nell’ultima partita prima di scollinare verso la sosta dopo un periodo frenetico in cui la Lazio ha giocato ogni tre giorni per due mesi di fila, arriva soltanto un pareggio. Il secondo di seguito dopo quello di Cagliari, che fa scivolare i biancocelesti fuori dalla zona Champions e pure con una partita in più rispetto alle milanesi. Inevitabile che la classifica pianga, se nelle ultime 4 partite di campionato disputate all’Olimpico, il bilancio segna appena 4 punti.
Il Bologna, ordinato e senza pressioni di classifica, non ruba nulla, mentre la squadra di Inzaghi entra in uno stato d’ansia e confusione per una vittoria da centrare a tutti i costi. «Avremmo meritato la vittoria, ma bisogna accettare il pareggio - spiega Inzaghi - Ci abbiamo provato in tutte le maniere, abbiamo fatto 21 tiri ma un solo gol. Non sono preoccupato per la classifica, abbiamo avuto tanti impegni e speso tante energie. Tutte le nostre avversarie corrono e dobbiamo cercare di rimanere lì, è normale che noi abbiamo più partite nelle gambe e questa sosta arriva nel momento giusto».
Lo schieramento ultra offensivo con Nani dietro ad Immobile, Luis Alberto mezzala e Felipe Anderson a tutta fascia, prima a destra e presto traslocato a sinistra, non produce i risultati sperati. Col surplus di fantasia, la squadra di Inzaghi rischia l’overdose, non è un caso che i pericoli maggiori arrivino dagli inserimenti dei centrocampisti. Ecco allora che ad inizio ripresa si torna all’antico con Lukaku al posto di Nani e Felipe a supporto di Immobile nel ruolo che predilige. «Non è stata una bocciatura per Nani – chiarisce Inzaghi - Nel primo tempo avevamo sofferto, nella ripresa col nuovo assetto siamo stati molto più pericolosi. L’errore di Strakosha? Solo un episodio».
Il tecnico
Per Nani non si tratta di una bocciatura. L’errore di Strakosha? Soltanto un episodio
Marco Parolo Continueremo la nostra lotta fino alla fine perché la corsa è ancora lunga. I conti si fanno alla fine
Capitano di serata, Marco Parolo spiega il difficile momento. «Siamo stati bravi a pareggiarla subito, poi non siamo riusciti a fare gol nonostante diverse situazioni. Abbiamo sbagliato qualche volta l’ultimo passaggio, non siamo stati precisi. Continueremo la nostra lotta fino alla fine perché la corsa è ancora lunga e i conti si fanno alla fine. In campionato ora non ci sta dicendo bene, alla fine davanti al loro ostruzionismo ci siamo innervositi, ma la partita andava vinta prima».