Nuovo programma per le case-vacanza E riapre la villa sul lago Maggiore
Vacanze organizzate anche dai ragazzi che potranno scegliersi le attività del tempo libero e anche settimane speciali con corsi di inglese. Dopo la stangata appena comunicata, con le tariffe che per tante famiglie sono più che raddoppiate, il Comune adesso rilancia le sue case vacanze fuori città dove l’anno scorso nei tre mesi estivi sono arrivati 4500 bambini e ragazzi. E annuncia la riapertura della villa sul lago Maggiore a Ghiffa che era chiusa dal 2013 e sarà riconsegnata entro l’autunno, finiti i lavori di manutenzione sulla strada.
Archiviata da due anni la vendita della casa di Malcesine sul lago di Garda con i suoi 35 anni di vacanze per i bambini milanesi, l’amministrazione riorganizza l’offerta, recupera la villa sul lago che era rimasta bloccata per anni perché non si stanziavano i fondi e completa anche i lavori di ristrutturazione ancora in corso, nella casa di montagna a Zambla. «Il Comune non arretra su questo servizio, che è una risorsa per tanti, da decenni, anche se l’impegno economico è importante perché i costi sono quasi completamente a carico dell’amministrazione», dice la vicesindaco con delega all’Educazione, Anna Scavuzzo. E spiega che la quota delle famiglie, che fino all’anno scorso copriva il 10 per cento delle spese per vitto, alloggio, servizio educativo e trasporto, non arriva al 20 per cento anche adesso che sono state riviste le quote. Fra case vacanze e centri estivi, una manovra da 1milione e 300mila euro, «inevitabile per non tagliare i servizi». L’aumento per alcuni (con indicatore Isee oltre 40 mila euro) è diventato un raddoppio, per il turno di dodici giorni la quota è passata da 168 euro a quasi 400. D’altra parte chi ha redditi più bassi risparmia. Le iscrizioni sono aperte fino al 9 maggio e l’offerta per quest’estate è sulle quattro residenze di proprietà — Andora, Pietra Ligure, Vacciago e Zambla — più altre due — Bardonecchia e Marina di Massa — dove l’amministrazione ha prenotato stanze. Con un programma rinnovato, dai nuovi «summer camp» che saranno proposti nei turni di agosto nella casa di montagna e in quella sul lago, alle vacanze progettate dai ragazzi delle medie nella giornata organizzata alla Fabbrica del Vapore, il 28 maggio. Poi la riapertura di Ghiffa per fine estate, quando nelle case del Comune arrivano le classi a trascorrere la tradizionale settimana di «Scuola natura» proposta nelle scuole comunali e statali, dalle materne alle medie. «Il bando per i lavori adesso è aperto — conferma la vicesindaco —. A fine maggio l’assegnazione e subito il via al cantiere, la consegna è previsto per ottobre».