La «pelle corta» degli adolescenti
Debutto nazionale stasera all’Out Off (ore 20.45, via MacMahon 16, € 18/9, fino al 27) per «Short Skin» (foto) ideato e diretto da Massimiliano Cividati, assistito da Raffaella Bonivento, per Aia Taumastica che, dopo un esordio come studio a Grenoble, arriva a Milano. «L’adolescenza è il periodo della crescita per eccellenza, anche se si cresce a strattoni», dice spiega Cividati. «L’immagine è quella di un corpo con la “pelle corta“, sempre un po’ scoperto, con tratti di carne viva, condizione che rende tutto amplificato». Interpretato da Camilla Pistorello, Marco Rizzo, Libero Stelluti, Camilla Violante Sheller e Matteo Vitanza, il lavoro di Cividati offre pochi dialoghi e ampio spazio al teatro fisico. «L’impressione è che oggi l’adolescenza si protragga oltre i suoi termini anagrafici — prosegue il regista —, ma è anche, grazie alla sua repentinità, un luogo teatrale straordinario, un acceleratore emotivo. Abbiamo cercato di raccontare i giovani all’osso con linguaggio molto contemporaneo. Niente dura più di tre minuti, cambiamo continuamente paesaggio. La fruizione è da youtubers e tantissime scene sono risolte in azione. Spiamo i giovani come fosse un documentario. Il nostro affresco non offre una storia lineare, ma ha un montaggio emotivo: non vale quanto tempo si sta su un problema, quanto l’intensità con cui lo si affronta».