Omaggio (non solo) alla musica klezmer
Prosegue al Conservatorio «SuonoImmagine», la bella rassegna dove la principale istituzione musicale cittadina e Anteo Spazio Cinema accostano un concerto in sala Puccini alla proiezione di un film nel chiostro. Uno dei più originali e interessanti è quello di domani (via Conservatorio 12, ore 20.30, € 6, il concerto, ore 21.30, € 7, il film, concerto + film € 8), dove «Perfect Day», firmato lo scorso anno dal regista spagnolo Fernando León de Aranoa, è introdotto dall’orchestra del laboratorio di World Music del Conservatorio che accompagna Stefania Mormone (al centro nella foto) in un «Omaggio alla musica klezmer, ma non solo...». Si parte delle celebri melodie «Ani Ole L’Yerushalaim» e «Shlof, Mayn Kind», e si finisce con «Sholem-Aleckem, Rov Feidman!» e «Yiddish Blues». Intervallandole ad altre pagine della cultura ebraica si omaggiano anche le musiche legate alle tradizioni etniche turca (con «Uskudar’a Giden Ike»), cubana (con «Chan Chan») e serba (con «Ajde Jano»). Mondi assai diversi tra loro e ideali per il particolare organico di un’orchestra che affianca al classico quartetto d’archi due clarinetti, la fisarmonica, il mandolino e il trombone; un’orchestra che proprio affrontando questo repertorio ha affinato l’intesa con Mormone, pianista di vaglia che nel 1994 ha debuttato alla Scala.