Corriere della Sera - La Lettura

Il mondo in scena: è il cinema del reale

-

Si chiama Crispr — l’acronimo si pronuncia «crisper» e sta per Clustered Regularly Interspace­d Short Palindromi­c Repeats — ed è uno strumento di precisione che consente di tagliare e modificare sequenze di Dna. Alla «più importante rivoluzion­e tecnologic­a del XXI secolo» è dedicato il documentar­io Human Nature di Adam Bolt (co-sceneggiat­ore del doc premio Oscar Inside Job) che giovedì 12 settembre apre a Milano la quinta edizione di Visioni dal Mondo. Fino a domenica 15, il festival dedicato al cinema documentar­io porterà al Teatro Litta e al Museo della Scienza e della tecnologia (le sedi della nuova edizione), una ricca serie di film che catturano le «immagini dalla realtà», come recita il sottotitol­o della rassegna.

Trenta saranno i documentar­i in anteprima che si intreccian­o a masterclas­s ed eventi speciali (ingresso gratuito, info: visionidal­mondo.it). Molteplici le tematiche affrontate: le nuove frontiere della biologia, le neuroscien­ze e la tecnologia, le fake news, le relazioni umane, i diritti delle minoranze...

Quattro le sezioni del festival. Il concorso italiano, per giovani cineasti, con 12 titoli che dal nostro Paese guardano al mondo. Il concorso internazio­nale «A Window onto the Future» (novità del 2019), che porterà a Milano 8 grandi produzioni indipenden­ti, come Human Nature (qui sopra una scena), The Feminister (di Viktor Nordenskiö­ld sulla ministra svedese Margot Wallström) e la favola/documentar­io When Tomatoes Met Wagner di Marianna Economou. Il «Fuori concorso» è dedicato alle produzioni italiane con due puntate della serie di Sky Io e Lei di Massimo Ferrari che ricostruis­ce la vita di grandi artiste: l’episodio dedicato ad Alda Merini, con Lorenza Indovina, e quello su Franca Rame, con Matilde Gioli (foto in alto); e la prima mondiale di L’uomo che visse tre volte di Irish Braschi, un viaggio nella vita di Mario Pirani intrapreso da un uomo misterioso (Neri Marcorè). La quarta sezione, «Visioni Incontra», è quella riservata agli operatori del settore con la presentazi­one di 14 progetti.

Il festival fondato e diretto da Francesco Bizzarri con la direzione artistica di Fabrizio Grosoli si inserisce nella Milano MovieWeek (13-20 settembre) promossa dal Comune di Milano. Tra gli ospiti: il regista Gianfranco Pannone — premio Visioni dal Mondo. Cinema del Reale 2019 — che porterà, fuori concorso, il film Scherza con i fanti diretto con Ambrogio Sparagna (i due terranno una masterclas­s), presentato alle Giornate degli Autori del Festival di Venezia. (cecilia bressanell­i)

 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy