Sagittario

22 NOVEMBRE - 21 DICEMBRE «Quando non si può cambiare il mondo si deve cambiare la tappezzeria» suggerisce Daniel Pennac, Sagittario come voi. E l’avete preso in parola, cambiando l’arredo di casa. Poi qualcuno ha pensato bene di cambiare tutto: casa, mente e abitudini. Oggi con l’entrata del Sole in Leone si respira un’aria di ristrutturazione esistenziale. E voi seduti su nuove certezze regalate un sorriso scintillante a chi vi sta accanto. Parola chiave della settimana: inizio.

Il segno del Leone sulla volta con la mappa del cielo (1575) di Palazzo Farnese a Caprarola (Viterbo).

Il Sole il 23 entra nel segno del Leone e i pianeti ogni estate si danno un gran da fare per non deluderlo. Ma quest’anno le cose sono molto cambiate. La pandemia ha sconvolto il pianeta e anche gli equilibri dei segni sono stati messi in discussione. Il Leone già da tempo sentiva il bisogno di cambiare. Urano, pianeta rivoluzionario, quando è entrato nel segno del Toro, lo aveva avvertito che la sua brillante identità aveva cominciato a rannuvolarsi. Poi Saturno, lo scorso 22 marzo, ha fatto una prima comparsa nel segno opposto dell’acquario, lanciando il guanto di una sfida importante. Che prevede non solo un tagliando generale, ma anche il salto fuori dalla staticità di un io che ha difficoltà nel mettersi in discussione. Sicché con il passare dei mesi, il Leone, segno che da sempre è bastato a se stesso, è stato rintuzzato dal bisbiglio di una sottile delusione che gli ha sussurrato nell’orecchio: sei soddisfatto di quello che stai facendo? Interrogativo necessario per uscire dal guado e riportare a casa nuove gratificazioni.

Il passaggio non sarà semplicissimo perché questo segno di Fuoco non è abituato al contradditorio. Ma questa è la condizione indispensabile per riposizionarsi al posto che gli compete. Marte in Ariete nei prossimi sei mesi sarà il coraggioso alleato pronto a condurre il Leone verso una nuova identità, più coinvolta e partecipe. Fuori dall’eco di un ruggito orgoglioso e solitario.