...o tivù?

La trasmissione da seguire per Aldo Grasso

Nel nome della terra Deadwind

DI RIKE JOKELA, CON PIHLA VIITALA, LAURI TILKANEN, MIMOSA WILLAMO, NOA TOLA. NETFLIX

Un classico nordic noir dalle atmosfere cupe e glaciali, un nuovo prodotto sfornato dalla scuola di crime scandinavo. Deadwind è una serie finlandese piuttosto convenzionale, dalla struttura lineare senza improprie divagazioni. E proprio nella sua semplicità, nella costruzione che segue le regole classiche e consolidate del crime, sta il suo segreto. Segnata dall’improvvisa morte del marito, la detective Sophia Karrpi (Pihla Viitala) torna al lavoro presso il dipartimento di polizia di Helsinki e s’imbatte in un caso che coinvolge l’omicidio di una giovane donna, trovata morta al termine di una festa.

Disponibile su Netflix in due stagioni dal ritmo incalzante, Deadwind costruisce un racconto che, di episodio in episodio, si avvicina sempre di più alla verità. A fianco della linea crime, si sviluppa anche un interessante percorso d’indagine che coinvolge una società energetica e apre uno sguardo sul tema della sostenibilità ambientale (caro alle fiction scandinave). La scrittura pulita, i paesaggi innevati e spogli, un’insistenza su colori freddi e scuri contribuiscono a rendere il prodotto godibile anche al netto di pause, silenzi, momenti a bassa tensione, confezionando nel complesso un titolo meritevole di un genere ormai cult.

Per chi ama le atmosfere del nordic noir al femminile e le detective dalle vite tormentate.