Lonato, travolto dalla lastra muore capocantiere 60enne
Il capocantiere stava verificando lo stato dei lavori, il decesso all’ospedale Civile
Drammatico sopralluogo per un capocantiere bergamasco che ieri mattina, in via Mantova a Lonato, stava controllando lo stato di avanzamento dei lavori in un cantiere edile. Per cause che devono ancora essere appurate con precisione dai carabinieri di Desenzano e dagli ispettori dell’Ats, l’uomo è stato travolto da una grossa lastra di cemento che si è staccata da un manufatto. Colpito al capo è apparso subito in condizioni disperate. È morto all’ospedale poche ore dopo il ricovero. La vittima aveva 60 anni e viveva a Romano di Lombardia.
Era in cantiere per controllare lo stato delle opere e la regolarità delle esecuzioni dei lavori nel capannone che la Ifim sta realizzando in via Mantova, proprio di fronte al centro commerciale Il Leone di Lonato. Dentro il nuovo capannone dovrebbe essere ospitato un magazzino per il bricolage.
Finora i lavori procedevano come da cronoprogramma, ma il sopralluogo di ieri mattina non è andato come, probabilmente, immaginava il capocantiere. M. C., 60 anni di Romano di Lombardia (provincia di Bergamo) stava verificando una serie di manufatti, opere realizzate nelle ultime ore dai muratori al lavoro in via Mantova, quando si è staccata una pesante lastra in cemento. L’uomo non ha fatto in tempo a spostarsi e il materiale lo ha colpito al capo. Le sue condizioni sono apparse subito molto gravi.
I colleghi di lavoro hanno dato immediatamente l’allarme. La chiamata al 112 è stata tempestiva, così come l’arrivo dell’eliambulanza decollato in pochi istante dalla piazzola dell’ospedale Civile. Il tempo di effettuare i primi interventi sul ferito, poi l’elisoccorso ha ripreso il volo ed è tornato a Brescia. La barella con il sessantenne è sata portata in pronto soccorso dove i medici Alcune ore dopo il ricovero il decesso del sessantenne hanno fatto il possibile per salvarlo, ma poche ore dopo il ricovero il cuore del capocantiere ha cessato di battere. La salma resta a disposizione del magistrato che dovrà disporre l’autopsia.
Al cantiere di via Mantova sono intervenuti gli ispettori dell’Ats oltre ai carabinieri della compagnia di Desenzano. Sono stati sentiti i colleghi per ricostruire la dinamica dell’infortunio, capire cosa abbia causato il distacco della grossa lastra di cemento che pesava qualche quintale e per evidenziare eventuali responsabilità.