La prima questa volta è un sogno
L’Atalanta si ritrova e vince 4-0 sui danesi del Midtjylland. La partita dura meno di un tempo, segnato dai gol di Zapata, Gomez e Zapata. Nella ripresa i nerazzurri possono gestire, Ilicic prende un palo: chiude Miranchuk
con un gran tiro. Esordio da sogno, paragonato a quello di un anno fa a Zagabria. Tra una settimana l’Ajax, battuto in casa dal Liverpool.
6 Sportiello Un intervento non semplice sul tiro di Dreyer a metà primo tempo, poi passa una serata tranquilla.
6,5 Toloi Il cross di prima, girato quasi di schiena rispetto alla porta, che pennella per la testa di Romero sul primo gol, è qualcosa da insegnare nelle scuole calcio.
6 Romero Napoli è ancora un fantasma che aleggia sopra l’argentino. Perché certe giocate
dietro fanno venire i brividi. I brividi, però, vengono anche agli avversari: è suo l’assist per Zapata che sblocca la partita (s.v. Palomino).
6 Djimsiti Ritorna dopo la panchina del San Paolo. Con lui la difesa balla molto meno. E i clienti, Kaba e Sisto, non erano così semplici da prendere.
6 Hateboer Un altro ritorno dopo il riposo di sabato in campionato. Meno straripante rispetto ai
compagni, bada più a tenere la posizione.
7 de Roon Lo vedi in un punto X del campo. Dopo tre secondi è in un punto X più 30 metri a togliere la palla dai piedi dell’avversario di turno. Come fa?
7 Freuler Remo Freuler alla ricerca del pallone perduto. Se fosse un film, la partita di ieri sera, avrebbe questo titolo. E peccato per l’occasionissima che spreca, sul 3-0,
quando si fa rimontare dal portiere (s.v. Pessina).
6,5 Gosens Altra verve rispetto a Napoli, le tossine per gli impegni internazionali sono smaltite. Si presenta con una rasoiata che sfiora il gol. Poi là sulla sinistra fa quello che vuole.
7 Gomez Si vede poco, forse il terreno fradicio non lo aiuta. Ma quando si vede, è una sentenza. La sassata dai 25 metri che porta
l’Atalanta sul 2-0 è solo da applausi. (s.v. Pasalic)
7 Muriel Parte largo a destra e con le sue accelerazioni strappa spesso e volentieri la difesa dei danesi. Si sacrifica in fase di ripiegamento e trova anche il gol. Perfetto (s.v. Ilicic).
7,5 Zapata L’anno scorso aveva siglato il primo storico gol dell’Atalanta in Champions, contro lo Shakhtar. Quest’anno è ancora lui a segnare per primo, con una legnata di destro. E con un’altra legnata, sempre di destro, avvia l’azione del gol di Muriel. Mazinga (6,5 Miranchuk).
8 Gasperini Ripropone Romero dietro e ha ragione lui, perché serve l’assist per il vantaggio. Ripesca i due attaccanti «veri» e ha di nuovo ragione lui. Dopo il passo falso di Napoli ha già sistemato tutto.