Affidato a Kruger il gran finale del Filagosto
Sarà Lorenzo Kruger l’ospite della serata conclusiva del Filagosto Festival, che per la prima volta non si sta svolgendo a Filago (concerti alle 21, ingresso gratuito). Il cantante e autore di tutte le canzoni dei Nobraino si esibirà venerdì 4 settembre all’Edoné di Redona. Kruger ha all’attivo oltre mille concerti, sei dischi, presenze su tutti i palchi più importanti della scena italiana. Le sue performance sono fuori dagli schemi, provocatorie e irriverenti. In questo spettacolo, al contrario, Kruger si dedicherà al pianoforte. Eseguirà i brani scritti per i Nobraino, come «Bifolco», «Film muto», «Record del mondo», «Cani e porci» e «Tradimentunz», e diversi inediti. L’atmosfera sarà intima, ma le sorprese non mancheranno e il temperamento dell’artista farà sì che si lanci in platea a leggere poesie e monologhi, cantare a cappella e ballare.
Invece che per una settimana, come da tradizione del Filagosto, i concerti sono stati programmati per tutto agosto all’Ink Club. Il cartellone si è aperto con Jesse The Faccio e prosegue con le band made in Bergamo: dopo i Sonars, che si sono già esibiti, giovedì sono attesi gli Iside nella serata che sarà aperta dai Low Polygon. Il 27 sarà la volta di Mataego, progetto solista di Christian Paganelli: un cantautorato che ha per base i ritmi tribali e le sperimentazioni trip hop elettroniche. Nella stessa sera salirà, poi, sul palco Fadi, cantante italonigeriano che viene dalla riviera romagnola, nuova promessa della musica leggera italiana. L’artista, all’anagrafe Thomas O. Fadimiluyi, cresciuto ascoltando Fela Kuti e Lucio Dalla, è stato in gara tra le nuove proposte dell’ultimo Festival Sanremo con il brano «Due noi».
È consigliata la prenotazione scrivendo a inkclubbergamo@gmail.com e specificando di voler vedere il live e, quindi, di avere dei posti fronte palco. Per il concerto all’Edoné chiamare il 320 0396245 dalle 14.30 alle 18.30 oppure prenotarsi tramite l’app «Menù MySelf».
Oltre alla musica, in ogni serata non manca la FilagostIpa, la birra artigianale realizzata dal birrificio Hop Skin. Per la prima volta è in lattina e con altri gadget serve a sostenere il festival. Il Filagosto è senza scopo di lucro: una parte del ricavato autofinanzia l’organizzazione dell’edizione successiva, mentre la restante è devoluta a sostegno di iniziative legate al territorio, così come a progetti internazionali.