Europei di atletica L’esordio assoluto di Yassine, Sara e Nicole
Dopo i fallimentari Mondiali di Londra 2017, l’atletica azzurra si prepara alla trasferta di Berlino per i campionati europei, in programma dal 6 al 12 agosto. Una rassegna da cui i vertici federali si aspettano maggiori soddisfazioni dagli 89 convocati, compresi i 4 bergamaschi, di cui tre all’esordio nelle massime competizioni internazionali: la marciatrice Nicole Colombi, i maratoneti Sara Dossena e Yassine Rachik e l’ostacolista Hassane Fofana. Chi ha maggior esperienza in campo internazionale è il 26enne Fofana (G.S. Fiamme Oro Padova), che ha vinto 4 Italiani nei 110 ostacoli e ha partecipato ai Mondiali indoor di Birmingham (2018), agli Europei indoor di Belgrado (2017) e agli Europei di Amsterdam (2016). Nella maratona, invece, Bergamo avrà due rappresentanti: la clusonese Sara Dossena — competitiva ai massimi livelli anche nel triathlon — e il marocchino di Cividino Yassine Rachik. La Dossena, dopo il sesto posto alla maratona di New
York, non poteva non rientrare nella selezione azzurra Per la seriana classe 1984, la trasferta di Berlino può rappresentare l’occasione della vita e l’ottimo stato di forma è stato certificato anche dall’oro conquistato a fine giugno nella mezza maratona ai Giochi del Mediterraneo. Nella stessa competizione si è rivisto in maglia azzurra anche Rachik, che è tornato dalla Spagna con il sesto tempo sui 21 km. Il 25enne a Berlino correrà la sua prima maratona internazionale in maglia azzurra: un premio meritato, dopo il sesto posto alla Milano Marathon in cui si è avvicinato al tempo personale e in cui è risultato il miglior italiano. E se si parla di debutti, gli Europei saranno speciali per Nicole Colombi: l’atleta cresciuta nell’Us Scanzorosciate sarà una delle 2 rappresentanti italiane che si giocheranno il titolo nella 50km di marcia. I sogni di medaglia riguardano anche i paralimpici Caironi e Tapia; la manifestazione dedicata agli atleti disabili è in programma dal 20 al 26 agosto e vi parteciperanno 20 azzurri (13 uomini e 7 donne). Una delle più attese in Germania è la Caironi, icona dell’intero movimento italiano. Bergamo potrà giocarsi anche un’altra carta: il discobolo Oney Tapia. Il portacolori delle Fiamme Azzurre, originario de L’Avana, raramente sbaglia quando la posta in palio è alta, come dimostrano l’argento olimpico di Rio e il titolo europeo di Grosseto, entrambi nel 2016. E quest’anno l’atleta di Sotto il Monte ha centrato il record del mondo, spedendo il disco a 45,65 metri in occasione dei campionati lombardi a Chiuro.