Ubi, titolo record È la migliore banca dell’anno

Continuano i record in Borsa del titolo di Ubi. Ieri ha segnato il nuovo massimo dell’anno: chiusura a 4,5760 euro, +4,33%. Dall’inizio dell’anno è salita al 134%, con un +15% solo in settembre. Nessuna azione delle banche ha fatto così bene nel 2017.

Ogni giorno un record. Potrebbero essere sottotitolate così le giornate borsistiche di Ubi dell’ultimo periodo, a fronte di quotazioni in costante e progressivo rialzo. Ieri il titolo, ancora in luce, ha segnato il nuovo massimo dell’anno: chiusura a 4,5760 euro, +4,33%, con una pioggia di acquisti, 25 milioni di azioni trattate ed un massimo di giornata a 4,59. Sul rally di Ubi ha inciso il giudizio al rialzo degli analisti di Société Générale: da «hold» (titolo da tenere in portafoglio ma da vendere alla prima occasione utile), a «buy» (titolo da acquistare con un obiettivo di prezzo a 5,6 euro). Dall’inizio dell’anno ad oggi, la performance positiva del titolo Ubi a Piazza Affari, su base annua, è salita al 134%, mentre nel solo mese di settembre ha fatto segnare +15%. Grazie alla performance positiva, Ubi è sul podio come il migliore tra i titoli del settore bancario. Nessuna azione delle banche ha fatto così bene nel 2017. Elementi che hanno spinto gli analisti a rivedere le proprie posizioni sul titolo: le pronunce di Société Générale sono solo la punta dell’iceberg di revisioni di valutazione e di prezzo da parte di parecchi analisti. Tutto questo in una giornata di Borsa non particolarmente brillante (Indice Ftse +0,51%) con gli operatori inizialmente preoccupati per l’impatto del voto in Catalogna e della gestione della vicenda da parte delle autorità spagnole. Bene Bper (+1,68 %) e poco sopra la parità Intesa Sanpaolo (+0,07 %), Unicredit invariata, in contro tendenza Banco Bpm (- 0,97 %).