Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Tvb cambia tutto: Morea con Nicola «È la prima mossa, ora la squadra»
Il coach, vice a Brindisi, completa lo staff biancoblù Gracis: «Mercato aperto. La coppa? Ipotesi remota»
Inizia con una novità in panchina il mercato di Treviso basket. La società biancoblù ha infatti salutato dopo diverse stagioni il vice Francesco Tabellini, che sarà sostituito da Alberto Morea, 52 anni, che è stato nelle ultime stagioni l’assistente di Frank Vitucci a Brindisi.
«Treviso, attualmente, è una realtà desiderosa di crescere e sono qui per dare una mano a Marcelo Nicola. Ecco, il rapporto di conoscenza e fiducia con Marcelo ha fatto pendere l’ago della bilancia definitivamente nella direzione di Tvb, con lui ho un rapporto speciale», le parole di Morea. Il primo segnale ufficiale del restyling di Tvb parte dunque dalla panchina e da uno staff tecnico completamente rinnovato nelle due figure guida. «Si tratta della prima mossa ufficiale — commenta il direttore sportivo di Tvb, Andrea Gracis — non sarà più con noi Francesco Tabellini, a cui va un sentito ringraziamento perché è stato una figura e una persona molto importante per la società. Gli siamo riconoscenti per tutto quello che ha fatto in queste stagioni, non possiamo che augurargli il meglio per la sua carriera. Credo sia pronto per diventare capo allenatore». L’arrivo di Morea, è un ulteriore tassello nell’allestimento del roster, dove una delle voci riguarda l’arrivo, proprio da Brindisi, del play Alessandro Zanelli.
«Non ho ancora parlato con Marcelo nel dettaglio — dice Morea — abbiamo aspettato che le cose andassero nella giusta direzione. Presto ci troveremo per definire il lavoro della stagione, il mio ruolo comunque è aiutare Marcelo che sarà la nostra “star” a prendere le decisioni, coadiul’aspetto varlo portando la mia esperienza e le mie idee in uno spirito di grande collaborazione». Chi invece sta lavorando alacremente per costruire la nuova Tvb 2022 è proprio Andrea Gracis. Tra gli elementi da considerare, anche l’eventuale partecipazione a una coppa europea. «Credo che questa sia un’ipotesi molto remota — assicura Gracis — in questo momento stiamo lavorando come se la chance non ci fosse. È vero che diversi giocatori preferiscono giocare una coppa, ma non è questo che più serve nella scelta».La nuova Nutribullet al momento parte da pochi punti fermi, su tutti Michal Sokolowski. «Noi ripartiamo da lui — dice Gracis — e lo consideriamo parte del roster. Se poi lui ci chiedesse qualcosa, lo ascolteremo». Il resto della squadra sarà costruita sfruttando anche le occasioni del mercato Usa e non solo. «Siamo alla fase iniziale del nostro percorso, cercheremo di ottimizzare le scelte in base alla disponibilità economica. Vedremo se riusciremo anche a pescare qualche soluzione per giocatori emergenti. Gli americani? C’è più offerta e anche maggior mercato, ma non escludiamo di poter puntare anche su alcuni giocatori europei, che hanno costi più importanti».
E Gracis specifica i criteri che staranno alla base dei contatti: «L’obiettivo è coniugare la qualità con la sfida che i giocatori vogliono accettare sposando per più anni il progetto di Treviso».