Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
«Col lockdown il Pm10 da auto è crollato»
VENEZIA Da fine febbraio a fine marzo ossidi di azoto ma anche le polveri sottili sono crollati. Merito del lockdown che ha confermato il ruolo delle auto nell’inquinamento dell’aria in rapporto alla media degli ultimi anni. Lo stabilisce uno studio di Arpav.
«Da circa un anno e mezzo sentivo che sarebbe successo qualcosa che ci avrebbe costretto a fermarci tutti, non immaginavo sarebbe stata una pandemia di queste dimensioni ma per molti la frenesia era diventata insostenibile». Nicoletta Maragno, padovana, è attrice di cinema, ha recitato per Silvio Soldini, Carlo Mazzacurati , Andrea Prandstraller e Alessandro Rossetto. Si è formata al Piccolo Teatro di Milano con Giorgio Strelher . La sua biografia la dipinge come un’artista che lavora sulla gente e con la gente, e quindi ci si aspetta abbia sofferto molto il lockdown. Ma non è così.
Nicoletta non ci vorrà dire che è stata bene chiusa in casa...
«Sono stata bene perché era quello che avevo programmat o per me, sentivo il bisogno di riprendere l’autenticità delle cose e la loro profondità, è stato un tempo prezioso e consiglio di non abbandonarlo del tutto, sarebbe sbagliato tornare ai tempi di prima».
Il lavoro di molti attori si è fermato durante la Fase1, lei come ha impiegato il tempo?
«Ho portato avanti on line i miei corsi di public speaking e doppiaggio, i primi dedicati ai manager i secondi aperti a tute le persone che vogliono lavorare sulla voce, anche dai miei allievi ho capito che molti sentivano il bisogno di fermarsi».
Si è fatta venire anche qualche idea nuova?
«Si chiama Accademia della gioia, è un corso che insegna a metterci in ascolto, di noi stessi e degli altri, cosa che non facciamo mai».
Lei insegna cinema ai ragazzi di 20 anni, che idea si è fatta della «movida» post-lockdown?
«Hanno 20 anni, l’età dell’incoscienza, hanno bisogno di toccarsi, di sentirsi, forse i social in cui sono immersi non li aiuta a percepire il pericolo del virus come reale, ma ho grande fiducia in loro».