Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
«Sono molto dispiaciuto»
PADOVA «Sono dispiaciuto, non ci siamo resi conto di quello che stava succedendo fuori». Così Mauro Baldan, titolare del «Cento x Cento» di piazza dei Signori, il locale multato.
PADOVA «Sono dispiaciuto, non ci siamo nemmeno resi conto di quello che stava accadendo fuori, c’era un compleanno, qualcuno ha ordinato lo champagne, noi abbiamo portato fuori la bottiglia e i bicchieri e abbiamo detto ai ragazzi di stare distanziati, ma non facciamo ordine pubblico». Mauro Baldan dopo una vita passata dietro ai banconi dei bar, è da tre anni titolare del «Cento x Cento», il locale in
piazza dei Signori a Padova finito nell’occhio del ciclone la prima sera di riapertura dei pubblici esercizi in centro. Davanti al suo bar una decina di ragazzi ha dato vita a una festa sregolata: mascherina abbassata, tutti vicini, gente che si arrampicava sui portici, un ragazzo è perfino stato arrestato.
Baldan sente di avere delle responsabilità per quanto accaduto?
«Oltre che dire a tutti di stare distanziati non posso fare, ma attenzione, qui in piazza tutti noi baristi diciamo ai ragazzi di rispettare il metro. E loro che fanno? Si spostano in un altro locale ad ammassarsi». Una soluzione bisognerà pur trovarla...
«Vedo che quando fanno il mercato in piazza mettono le transenne e fanno entrare le persone contingentate, a questo punto dovrebbero fare le piazze a numero chiuso, il nostro mestiere è vendere cocktail». Lei viene definito il barista più denunciato di Padova...
«Siamo un bar che dà nell’occhio, all’angolo della piazza, dove c’è sempre un gran via vai, sembra sempre che tutto accada qui ma non è vero». Due settimane fa eravate già stati multati, giusto?
«Solo perché in un bicchiere di spritz avevamo messo prima la cannuccia e poi il coperchio, è stata una sciocchezza». Ma per quanto accaduto
lunedì ora rischiate la multa o sospensione della licenza.
«La serata era iniziata con uno di noi fuori a controllare gli assembramenti, poi sono passate le ore, amici si sono aggiunti ad altri amici, e abbiamo perso il controllo della situazione, ma non succederà più. Da oggi (ieri ndr) si chiude prima, alle 22 tiriamo giù le serrande». E nei prossimi giorni cosa pensa di fare?
«Ci stiamo coordinando con altri baristi della piazza per trovare una soluzione, se mando via i ragazzi dal mio locale questi vanno da un’altra parte e non si risolve il problema. Serve chiudere la piazza e far entrare meno gente».
Baldan
Si chiude prima, le serrande vanno giù alle 22 Siamo un bar che dà nell’occhio ma non accade tutto qui