Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Fugge e sperona i militari 19enne finisce in manette
Tenta di scappare dai carabinieri e poi, inseguito, li sperona con la sua macchina. Alex Colombina, neopatentato 19enne di Malo, è stato arrestato per resistenza, danneggiamento e lesioni personali dai militari nella notte fra lunedì e martedì a Malo. Tutto è iniziato all’una di notte nel centro di Piovene. I militari della stazione stavano svolgendo una normale perlustrazione quando hanno notato un’auto sospetta. La macchina, all’avvicinarsi della gazzella, è immediatamente partita accelerando e cercando di seminare i carabinieri. I militari hanno chiamato in supporto un’altra pattuglia che ha tentato di tagliare la strada alla macchina di Campagnolo, invano. L’inseguimento è continuato fino a una pista ciclabile di Giavenale, dove il giovane è stato spinto: la folle corsa è continuata con Campagnolo che ha buttato fuori strada un’auto dei militari, rischiando anche di investirne uno. La sua macchina ha riguadagnato le strade vere e proprie, procedendo in direzione sud sempre con i carabinieri alle calcagna: alla fine è stato bloccato a Malo in via Marie Curie. Il ragazzo poi ha spiegato ai carabinieri che aveva agito così perché, semplicemente vedendoli, si era impaurito. Così, invece di fare come fanno tutti e cioè mostrare patente e libretto, aveva pensato di accelerare e scappare. Per lui, autore di un inseguimento degno di un film, sono scattate le manette: il pubblico ministero di turno Alessia La Placa l’ha messo ai domiciliari fino alla convalida, che il giudice per l’indagine preliminare ha confermato ieri mattina. Il giovane è stato poi rimesso in libertà. (a.a.)