Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Non solo piste ciclabili, ecco le «bike lab»
Sessantacinque VICENZA chilometri di piste ciclabili in città, un investimento di «almeno» 5 milioni di euro negli ultimi cinque anni per realizzarle e l’arrivo, nei prossimi mesi, di nuove officine fai-da-te in tre punti della città e delle prime colonnine che indicano i percorsi dedicati alle bici con tanto di informazioni sui luoghi di interesse. In tempo di bilanci di fine anno, il Comune traccia quello relativo alle politiche sulla ciclabilità messe in campo dall’amministrazione nei (quasi) cinque anni di mandato: «Con gli interventi della prossima primavera - dichiara l’assessore alla Progettazione urbana, Antonio Dalla Pozza arriveremo vicino al traguardo che ci eravamo imposti cinque anni fa con il Pum (Piano urbano della mobilità, ndr) dei cento chilometri di piste ciclabili». Entro la prossima estate, infatti, i percorsi cittadini riservati alle due ruote saliranno a quota 75 chilometri: fra questi il nuovo tratto in via Quadri che metterà in collegamento l’area di Bertesina con quella di San Domenico (400 mila euro) e il percorso di attraversamento della roggia Tribolo,al confine con il comune di Torri (200 mila euro di cui 100 mila euro dalla Provincia). E non solo: nelle due ciclabili centro-Polegge e centro-San Lazzaro saranno installate 34 insegne «copri-pali» con informazioni sulle distanze, luoghi di interesse e percorsi dettagliati, mentre in 3 punti della città (in località Debba, a park di Anconetta e in zona Mercato nuovo) arriveranno a breve i «bike-lab», ovvero delle mini-officine con pompa d’aria e strumenti per la riparazioni fai-da-te delle biciclette.