Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Bassano, il derby per Luca è del Citta
Commozione e applausi nell’ultima amichevole pre campionato dei giallorossi che hanno giocato con il lutto al braccio in ricordo del giovane ucciso a Barcellona
BASSANO DEL GRAPPA (Vicenza) – Tanta commozione, qualche lacrima, un minuto di silenzio vero e tanti applausi. In teoria dovrebbero essere le prove generali in vista della prima di campionato per Bassano (a Fano, sciopero permettendo) e Cittadella (con l’Ascoli al Tombolato, stavolta senza scioperi vaganti di mezzo).
In realtà occhi, cuore ed emozioni vanno tutte al ricordo di Luca Russo, tragicamente scomparso a Barcellona durante il folle attentato sulla Rambla. Si comincia con il Bassano che porta il lutto al braccio, sugli spalti di tifosi ce ne sono pochi, sul campo c’è un silenzio quasi irreale. Silenzio e basta. Si riflette e si pensa, certi eventi non possono scivolare addosso senza smuovere qualcosa dentro. Poi ognuno, in cuor suo, darà la sua chiave di lettura all’episodio, per il resto c’è solo da chinare il capo. Ah, ci sarebbe pure il risultato da menzionare. Il Cittadella strappa l’1-0 con le unghie e con i denti, abbatte il Bassano solo nel finale dopo aver sbagliato un rigore e con il suo uomo meno atteso, il giovane Fasolo che sfrutta al meglio l’occasione e cattura un pallone vagante depositandolo in fondo al sacco.
L’inizio è scoppiettante, si va subito a mille all’ora e si vede che ormai i carichi pesanti della preparazione sono in via di alleggerimento, anche perché lo start ufficiale è vicino. La prima occasione arriva già al 21’ con Chiaretti che apre sulla sinistra su Litteri, anticipato in extremis Al 25’ rigore per il Cittadella: Proia interviene su Kouame appena dentro l’area, sul dischetto va Chiaretti ma Falcone è reattivo e para in due tempi. Al 44’ occasionissima per il Bassano con un contropiede che porta Venitucci alla conclusione dal limite, palla che lambisce il palo con Paleari battuto. Primo tempo che si chiude così a reti bianche.
Grande chance al 7’ per il Cittadella: Giulio Bizzotto prova la conclusione potente dal limite, palla che si stampa sul palo. Al 42’ la beffa granata: Giulio Bizzotto tira a colpo sicuro, Grandi respinge ma non riesce a trattenere la sfera sulla quale si avventa il giovane Fasolo che appoggia in rete. Il Bassano potrebbe pareggiare con Fabbro, ma ancora una volta c’è poca lucidità. Quella, magari, verrà col tempo, anche se a onor del vero il Cittadella dà sempre la sensazione dall’altra parte di poter piazzare l’acuto vincente: «E’ stata una partita diversa da quella di ieri – evidenzia Roberto Venturato – col Campodarsego in difesa avevo voluto dare spazio ad alcuni giovani. Oggi è stata un’altra cosa, abbiamo tenuto un buon equilibrio anche se abbiamo sbagliato troppi gol». Per ora può bastare così, ma domenica 27 agosto alle 18.30 è già tempo di alzare il sipario. Il debutto dei giallorossi in campionato a Fano, per il Cittadella via ufficiale anticipato di 22 ore, alle 20.30 sabato 26 agosto al Tombolato contro l’Ascoli. E allora sì, che sarà calcio vero.