Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Tonut, a Trieste da ex «Un campo difficile»
«Vogliamo iniziare questo girone di ritorno nel migliore dei modi. Anche se andiamo su un campo difficile». Un campo che Stefano Tonut conosce bene, avendo giocato a Trieste dal 2012 al 2015. Domenica ci ritornerà con l’Umana Reyer (ore 18) per la sfida che inaugura la seconda parte del campionato. Stefano, che partita ti aspetti? «Giochiamo contro una squadra forte, al di là della classifica. Trieste gioca una pallacanestro particolare e sono certo che nella seconda parte della stagione sorprenderà tutti. Lo spero per loro e per la città, che se lo merita»
La Reyer, invece, continua a viaggiare con alti e bassi.
«Dobbiamo recuperare prima di tutto l’intensità difensiva che ci ha sempre contraddistinto. Forse in questo periodo pensiamo troppo, invece dobbiamo liberarci e giocare come sappiamo»
Ti dai una spiegazione di questo andamento discontinuo?
«Siamo una squadra lunga, a volte si fa fatica a rimanere concentrati mentalmente e farsi trovare subito pronti. Essere in tanti è la nostra forza, ma quest’anno dobbiamo riuscire ad entrare in partita subito. Lo dico prima di tutto pensando a me».
Come reputi la tua stagione? «È un’annata delicata e impegnativa. Siamo una squadra numerosa, sono convinto di andare bene, lavoro forte in allenamento, e sono certo che prima o poi arriverà il mio momento. Siamo un gruppo coeso, che lavora per lo stesso obiettivo, non vedo individualità. Quello che serve è arrivare carichi agli appuntamenti.
Trieste ha ingaggiato Hickman (che non ci sarà domenica) e Washington, che dovrebbe invece esordire contro di voi. Cosa porterà il vostro ex compagno di squadra?
«Sicuramente tanta energia. Ma porterà anche tecnica, a una squadra che è già composta di giocatori di alto livello. Ripeto, Trieste saprà sorprendere»
Per domenica la Reyer ha in dubbio Daye, che nella partita di Oldenburg ha subìto un colpo all’anca e De Nicolao che è invece tornato con un ginocchio gonfio. Intanto si è rivisto in allenamento Goudelock: ha sostenuto una parte di seduta con i compagni e adesso ci si aspetta un graduale, ma costante, inserimento. Se ciò non dovesse accadere, la società sfrutterà la finestra di mercato dell’EuroCup di fine gennaio. Sul versante delle uscite si vocifera, infine, di un interessamento di Sassari per Udanoh, poco impiegato in campionato.