Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Al Penzo arriva la Cremonese Inzaghi: «C’è voglia di vincere»
Lo sfogo del tecnico: «Buon campionato ma qui non ci viene riconosciuto»
È un Filippo Inzaghi VENEZIA molto nervoso, quello che si presenta nella conferenza stampa della vigilia di Venezia-Cremonese. L’anticipo della ventesima giornata di serie B, in scena questa sera al Penzo, porta con sé gli inevitabili strascichi dell’incredibile 2-2 di Foggia, dove è stata gettata via una vittoria dopo aver dominato l’incontro per 89 minuti.
Impossibile pensare che tutto scivoli via senza conseguenze e infatti Inzaghi attacca quasi senza aspettare la prima domanda. «Io sono sorpreso — evidenzia l’allenatore — perché dagli altri in tutta Italia riceviamo sempre complimenti, Atzori dice che siamo la sorpresa del campionato, qui da noi facciamo sempre fatica a vederci riconosciuto quello che stiamo facendo. Evidentemente qualcuno si è montato la testa ma non siamo certo noi. Questo mi dispiace per i miei ragazzi, stanno facendo cose incredibili. Siamo reduci dalla nostra miglior prestazione, abbiamo fatto una partita incredibile e avremmo meritato di vincere, non si può pensare che non bisogna soffrire con Empoli e Palermo. Ripeto, bisogna tornare con i piedi per terra». Insomma, un attacco preciso, figlio evidentemente di qualche giudizio ritenuto ingeneroso, a dir la verità condiviso pure dal presidente Joe Tacopina, che negli ultimi tempi non ha certo fatto i salti di gioia per il rendimento della squadra.
Insomma, la situazione è quella che è, Inzaghi ricorda che «abbiamo gli stessi punti della Cremonese, chissà perché tutti dicono che loro stanno facendo un grande campionato, per noi vale lo stesso o no? Non capisco, siamo a dieci punti dalla zona retrocessione diretta e siamo in zona playoff, direi che stiamo facendo un buon campionato. Se giochiamo bene come a Foggia sono sicuro che la vittoria tornerà, perché so quello che possono fare i ragazzi e so che hanno voglia di vincere e di andare lontano». Poi la difesa a spada tratta di Gianmarco Zigoni, beccato dal pubblico in occasione di Venezia-Pro Vercelli e capace di reagire con una splendida doppietta allo Zaccheria: «Non sono mai stato preoccupato per l’attacco — taglia corto — Zigoni l’ho voluto io, i gol li ha sempre fatti, è solo un po’ introverso e magari paga un po’ questo suo essere schivo. Ma in campo fa quello che gli chiedo, sono contentissimo di lui e segnerà ancora. Per cui, se starà bene, di sicuro giocherà dal primo minuto. Recuperiamo anche Garofalo mentre non ci saranno Modolo e Domizzi, che si è infortunato».